Lo storico brand di denim Levi’s ed il colosso della tecnologia Google, oltre ad avere in comune le radici nella Bay Area, hanno entrambi trasformato il modo di vivere delle persone. Il blue-jeans ha cambiato per sempre il modo di vestire, mentre Google il modo di trovare informazioni (ma non solo).
Le due aziende collaboreranno insieme per affrontare una nuova sfida, ovvero il Progetto Jacquard, che prende il nome dal telaio meccanico del 19° secolo, che ha rappresentato una rivoluzione nel campo tessile permettendo la produzione di trame complesse con il lavoro di un solo soggetto. Il gruppo Google’s Advanced Technology and Project (ATAP) ha nominato Levi’s primo partner ufficiale di questo programma, il cui scopo è quello di separare, per la prima volta, l’interfaccia touch dal dispositivo digitale. Inserendo dei sensori all’interno dei capi, Jacquard riuscirà a renderli interattivi semplicemente toccando una parte del tessuto, che poi manderà un segnale wireless al dispositivo di chi lo indossa. In questo modo ci sarà la possibilità di svolgere alcune attività come ad esempio inviare un messaggio o cambiare una canzone senza dover tenere in mano il proprio smartphone. La conducibilità potrà essere diffusa su tutta la superficie oppure circoscritta ad alcune zone.
Il tessuto viene realizzato inserendo nella tela dei filamenti di materiale conduttore che possono essere visibili o invisibili una volta terminato il processo.
I capi saranno elastici, comodi e lavabili senza alcun timore anche a casa propria. Ivan Poupyrev, responsabile di Jacquard in Google, ha infatti affermato che l’idea del “tessuto smart” è nata dalla volontà di creare «qualcosa che potesse vivere dentro i vestiti che già indossiamo. Che cambiasse definitivamente il rapporto che le persone hanno nei confronti dei vestiti».
Questa tecnologia poi potrà essere applicata al di fuori del settore abbigliamento, si pensi per esempio alla possibilità di cambiare canale mentre si guarda la televisione semplicemente toccando il bracciolo del divano, oppure di rifiutare una chiamata in arrivo sfregando il sedile dell’auto senza distrarsi dalla guida.
Insomma, questi due brand che condividono la passione e l’impegno nel continuo miglioramento della vita degli individui, riusciranno ancora una volta, tra tradizione ed innovazione, a semplificarci molte azioni quotidiane.
Articolo scritto e redatto da Valentina D’Antonio | Tutti i diritti sono riservati
Buon a sapersi. Questo è ottimo! Poi adoro Levis.
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