L’anno scorso ho partecipato al salone internazionale dell’auto di Parigi e tra le novità presentate vi era la Nuova Renault Espace. Ne attendevo con ansia la prova su strada che ho avuto modo di fare proprio qualche giorno fa lungo le strade della Provenza. Un’esperienza di guida di oltre 150 km tra brevi tratti autostradali, lunghe statali con anche tratti collinari composti da curve strette e strade tortuose. Una vera esperienza di guida a tutti gli effetti, grazie alla quale ho avuto modo di conoscere bene il veicolo.
Dopo oltre 30 anni dalla prima ed originale Renault Espace ho finalmente il privilegio di provare su strada questa quinta versione che abbandona il concetto di monovolume in senso stretto per abbracciare lo stile del crossover. Si presenta con 16 centimetri di altezza (4 cm più dell’attuale Espace) che sapranno sicuramente essere utili in caso di tratti sterrati e una seduta di guida alta e dominante ma facilmente accessibile sia dalle persone alte sia dalle persone meno alte. La si potrà provare a partire dal 23 maggio, momento in cui è programmato il primo porte aperte nei concessionari.
Sono molte le novità che caratterizzano questa versione: gli esterni sono una vera e propria esperienza estetica mentre gli interni sono funzionali e grazie al Renault Multisense, accoppiato al sistema touch screen, promettono di personalizzare al massimo la propria vettura.
Interni
Gli interni della nuova Renault Espace 2015 si presentano sorprendentemente ampi ed il parabrezza panoramico “Lumière” contribuisce ad accentuare questa sensazione. La nuova Renault Espace può beneficiare inoltre di un tetto panoramico ad apertura elettrica che rende ancora più marcata questa sensazione.
Al centro del veicolo, tra i due passeggeri anteriori, si trova la console centrale che pare sospesa nell’aria e nella quale l’assoluta protagonista è la leva della trasmissione. Un oggetto di design che ricorda i comandi di un aereo e che risulta piacevole al tatto ed ergonomicamente confortevole. Al calar della sera gli interni prendono colore grazie ad una serie di punti luce il cui colore può essere personalizzato tramite il sistema Multisense e il tunnel centrale si illumina discretamente, grazie ad una serie di guide luminose che lo circondano.
I sedili anteriori (nei quali è presente la funzione di massaggio) sono avvolgenti e la posizione di guida, particolarmente rialzata, mette il conducente a proprio agio sia in città sia nei lunghi tragitti. La maggior parte delle regolazioni sono elettriche tramite i pulsanti disposti lateralmente alla seduta. Nella versione Initiale Paris si arriva addirittura ad un sistema di regolazione a “10 vie” (di cui 8 elettriche).
La seconda fila di sedili è caratterizzata da tre sedili individuali comodi e spaziosi mentre nella terza fila (opzionale) trovano posto due persone supplementari.
I sedili posteriori rientrano completamente nel pianale, indipendentemente dalla posizione del poggiatesta, attraverso un semplice tocco sul touch screen del tablet connesso R-Link 2 oppure direttamente dal vano bagagli premendo pulsanti dedicati ai singoli sedili. Nel caso in cui qualcosa andasse storto possono essere fatti rientrare manualmente tramite una semplice leva.
Tecnologia di assistenza alla guida
Iniziando a scrivere questo paragrafo non posso che sorridere pensando che, fino a qualche anno fa, gli aspetti tecnologici del veicolo si limitavano a qualche dotazione particolare eventualmente presente solo nelle vetture di alto livello. Oggi parlando di un’auto non si possono omettere le dotazioni tecnologiche ed in particolare, in questo veicolo, la tecnologia la fa da padrona.
Il primo elemento che ho avuto modo di sperimentare nel tratto autostradale è il cruise control adattativo (Adaptive Cruise Control, ACC) che adatta automaticamente la velocità di Nuovo Renault Espace per conservare una distanza preselezionata. Il radar anteriore ha una portata di ben 120 metri e comunica con tutti i sistemi del veicolo quali motore ed impianto frenante per adattare la velocità rispetto all’auto che precede. Il sistema, che deve essere espressamente azionato dal pilota, funziona tra 40 e 140 km/h e può frenare il veicolo fino ad un terzo della sua capacità di frenata.
In caso di superamento involontario della linea di carreggiata si viene richiamati da indicatori visivi ed allarmi acustici che riproducono il rumore delle bande sonore e l’avviso della distanza di sicurezza aiuta il conducente rispettare le distanze dal veicolo che precede.
Quando si guida lungo strade sconosciute e sempre difficile ricordare quale fosse l’ultimo limite di velocità imposto lungo la tratta ed in questo senso ci viene incontro il sistema automatico per la lettura della segnaletica stradale che ricorda al pilota, l’ultimo segnale letto, presentandolo anche sull’head-up display.
Giunto al primo paese disponibile ho sperimentato il sistema Easy Park Assist che permette di parcheggiare il veicolo in quasi totale autonomia. Dopo aver selezionato il tipo di manovra di parcheggio da eseguire un sistema di sensori ad ultrasuoni individuano e misurano lo spazio disponibile per proporre al conducente la manovra di parcheggio. Il sistema funziona egregiamente e permette anche di uscire in maniera assistita.
Sicurezza
Parlando di NCAP è importante menzionare che la monovolume-crossover, ultimo arrivo nella gamma della Losanga, ha ottenuto una valutazione dell’82% nella protezione adulti e un ottimo 89% in quella dei bambini aggiudicandosi ben 5 stelle secondo il nuovo criterio di valutazione modificato proprio gennaio di quest’anno. Uno score totale di 81% ampiamente legato proprio alla sicurezza passiva del veicolo: sei airbags (frontali, laterali e a tendina) proteggono gli occupanti in caso di impatto e il supporto del motore è costituito da zone a resistenza variabile alla deformazione.
Esterni
Gli esterni della nuova Renault Espace 2015 si presentano come una vera e propria esperienza estetica. I francesi, con una proposta assolutamente unica sul mercato, sono riusciti a combinare le caratteristiche della precedente versione di Espace, ai tratti di un SUV ai quali vengono conferiti linee molto fluide. Vista di profilo ricorda, per certi versi, la locomotiva di un treno veloce che deve sapersi far strada attraverso un muro di aria. Fluidità. Ve ne renderete conto anche voi vedendola di persona.
Tutto questo si realizza attraverso un frontale dinamico dalle spalle larghe e con i passaruota marcati. Le grandi ruote dai 17 ai 20 pollici sanno esaltare l’estetica e la linea sportiva. L’altezza è sorprendentemente contenuta nonostante l’altezza da terra sia più alta rispetto alla precedente versione di Espace. Il passo, anch’esso aumentato rispetto al passato, contribuisce a creare un veicolo dinamico e nel contempo favorisce lo spazio interno disponibile.
Il frontale è caratterizzato dai fari a LED che introducono la nuova firma luminosa diurna distintiva di tutte le nuove Renault. Una lettera “C” asimmetrica in ciascun proiettore che sarà implementata sui futuri modelli della Marca.
Il Nuovo Espace si presenta in 8 tinte metallizzate (Grigio Cassiopea, Grigio Platino, Beige Duna, Celeste, Marron Glacé, Nero Étoilé, Bianco Nacré e Nero Ametista, quest’ultimo esclusivo per la versione Initiale Paris) ed 1 tinta opaca (Bianco Ghiaccio).
Dimensioni: L: 486 cm x l: 189 cm x h: 168 cm.
Il Sistema 4Control
Nel corso dell’anno 2007 Renault ha introdotto sul mercato l’innovativo sistema quattro ruote sterzanti che prende il nome di 4Control. L’esperienza di guida con questo specifico sistema è effettivamente interessante in quanto le ruote posteriori sterzano con un’ampiezza proporzionata alla velocità e che può raggiungere al massimo 3.5 gradi. In caso di basse velocità le ruote posteriori scherzano in senso opposto rispetto alle anteriori mentre ad alte velocità le ruote posteriori stazzano nello stesso senso di quelle anteriori favorendo così un piacere di guida, stabilità e sensazione di sicurezza.
Il sistema R-Link2
Il sistema R-Link 2 è il centro di controllo del nuovo Renault Espace ed è costituito da uno schermo touch screen da ben 8,7 pollici totalmente integrato all’interno del veicolo. Si tratta di un sistema intuitivo concettualmente simile ad un tablet domestico con la stessa qualità tattile e che offre funzioni di scorrimento del le pagine, spostamento con trascinamento e zoom con due dita. Il sistema R-Link 2 controlla praticamente tutto il veicolo: gestisce ad esempio il sistema Multi-Sense, la modularità dei sedili posteriori, i sistemi di assistenza alla guida di tutte le funzioni tradizionali quali navigatore, audio e climatizzazione. L’uso dello strumento è tendenzialmente intuitivo e nel corso della prova su strada, da passeggero, ho avuto modo di giocarci un po’ per identificare le diverse funzioni. Da un certo punto di vista sono contrario a tutto ciò che può in qualche modo distrarre il conducente della guida tuttavia devo riconoscere che, con un minimo di pratica, è possibile accedere a tutte le funzioni principali con pochi tocchi, anche grazie al fatto che può essere completamente personalizzato in modo da creare dei pulsanti di scelta rapida per accedere direttamente alle funzioni di interesse.
Il sistema Multi-Sense
Renault definisce Multi-Sense come il direttore d’orchestra delle tecnologie responsabili del piacere di vita a bordo. In effetti Multi-Sense è un dispositivo inedito che pilota e coordina il cuore del nostro veicolo partendo dalla resistenza allo sterzo, passando per motore, trasmissione, sospensioni per arrivare poi ad aria condizionata e massaggio sui sedili.
Il sistema Multi-Sense è pre-configurato in quattro modalità: neutral, eco, comfort e sport. Ad ogni modalità variano i parametri di risposta dell’intero veicolo e cambia la combinazione cromatica delle luci interne. Personalmente ho apprezzato la possibilità di usufruire di una quinta modalità (“Perso”) attraverso la quale ho reso assolutamente unica la combinazione di sospensioni, sterzo, 4Control, motore, pedale, climatizzazione, sonorità del motore e tinta interna. Questo sistema permette quindi di avere un’auto sempre pronta alla singola esigenza.
Motorizzazioni
Parlando di motorizzazioni vi posso dire, per onore della cronaca, che esistono tre differenti proposte:
- Energy dCi 130: 130 cv e 320 Nm di coppia disponibile a 1750 g/min
- Energy dCi 160 EDC Twin Turbo: 160 cv e 380 Nm di coppia disponibile a 1750 g/min
- Energy TCe 200 EDC: 200 cv e 260 Nm di coppia disponibile a 2500 g/min
Io ho provato solo la versione benzina TCe 200 e dCi 160. La versione dCi 130 non era disponibile.
Parto dalla motorizzazione diesel 160 cavalli con un quesito abbastanza comune tra tutti i colleghi. 160 cavalli sono sufficienti per muovere un’auto come questa? A mio avviso si.
Certo non ho avuto modo di provarla a pieno carico e con sette persone a bordo però, onestamente, quante volte nella vostra vita conterete di trovarvi in una effettiva situazione di massimo carico con sette adulti a bordo, magari scalando le alpi ? 160 cavalli sono sufficienti per muovere l’auto lungo strade urbane, extra urbane e autostrade con un’agilità sufficiente per proporre qualche scatto, ma soprattutto per garantire consumi ed emissioni assolutamente ridotte. Il problema tipico di motori turbo (scarse prestazioni a bassi regimi) viene eliminato grazie alla presenza di due turbocompressori il primo dei quali, a bassissima inerzia, assicura partenze scattanti ed una risposta istantanea fin dai bassi regimi mentre il secondo garantisce potenti salite a regimi più elevati. Questo specifico propulsore viene sempre associato alla trasmissione automatica EDC a 6 rapporti che si comporta in maniera assolutamente dignitosa.
Si deve peraltro ricordare che, grazie ad innovazioni nella linea produttiva, la nuova Renault Espace è stata alleggerita di ben 250 chili. Meno peso da trasportare, più prestazioni anche con motori piccoli.
Il motore Energy TCe 200 EDC esalta le prestazioni sportive grazie a ben 200 cv d 260 Nm di coppia disponibili a 2500 g/minuto. È associato ad una trasmissione a doppia frizione EDC a 7 rapporti (uno in più della versione diesel) ed effettivamente ha più spunto rispetto al fratellino dCi 160.
Allestimenti e prezzi
Zen, Intens, Initale Paris, due motorizzazioni turbodiesel e un benzina turbocompresso da 200 cavalli. Prezzi a partire da 32.900 euro.
Fatevi un giro in concessionaria, ne vale la pena.
Vi lascio con qualche altro scatto, fatto in giro per il tour… (si ringraziano gli involontari protagonisti delle foto: FFG, LT e il gatto)
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