Nel corso di questa settimana sono stato invitato ad un viaggio stampa piuttosto inusuale perchè mi sono recato a Colonia, in Germania, per assistere alle procedure di gestione delle spedizioni da parte del noto corriere internazionale UPS. Con l’occasione abbiamo visitato due centri di rilievo: il sito di Roermond (Olanda) appartenente alla divisione UPS Healthcare Facility ed il centro di smistamento all’interno dell’aeroporto di Colonia.
Con me erano presenti diversi giornalisti specializzati in logistica ed io ero fondamentalmente l’unico “pesce fuor d’acqua” in un ambiente fortemente caratterizzato da competenze verticali. Grazie al cielo non è la prima volta che mi reco in un magazzino ed il mio primo lavoro, nel bene o nel male, mi espone spesso a muletti, transpallet, magazzini e chi più ne ha più ne metta.
Quello che vi posso raccontare è una storia d’amore, che non riguarda sottoscritto ma piuttosto riguarda l’amore per i pacchi, per le cose fatte bene, per le consegne in orario e per far sì che ognuno riceva quello che si aspetta senza ritardi e senza danni agli oggetti trasportati. In UPS ho visto questo, a partire dalla dirigenza (italiana) che non mancava di salutare ed abbracciare ogni singolo lavoratore, fino al manovale che con cura ed attenzione partecipava alla nostra esperienza.
UPS nasce nel 1907 come un’azienda di messaggistica e spedizione. In pratica ai tempi i fattorini correvano a fare commissioni, consegnavano pacchi, portavano appunti, bagagli ed oggetti di varia natura. L’evoluzione avvenne negli anni successivi quando il telefono contribuì a diminuire la parte di messaggistica e l’appalto con le poste di Seattle permise all’azienda di ampliare notevolmente il proprio raggio di azione. Fu nel 1920 che l’azienda cambiò nome e diventò United Parcel Service, proprio per voler identificare che tutte le città nelle quali operava l’azienda marrone erano di fatto unite da un unico filo conduttore: gli ottimi standard di servizio e l’attenzione personalizzata verso ogni pacco movimentato. L’evoluzione del mercato e la crescita aziendale porta UPS a costituire la propria flotta di aerei cargo attraverso i quali inizia ad offrire il famoso servizio UPS Next Day. Oggi UPS Airlines, la divisione aerea, è una delle 10 maggiori linee aeree degli Stati Uniti e contribuisce in maniera fondamentale alla capacità di gestione della mole di lavoro che ogni giorno UPS è chiamata a gestire.
Le nostre ventiquattr’ore iniziano con la visita del primo sito dedicato alla gestione conto terzi del servizio di magazzinaggio di medicinali e prodotti healthcare. Accade infatti che le aziende non vogliano costruire e gestire in proprio magazzino di prodotti e quindi affidino a terzi la gestione di questo aspetto. UPS Healthcare interviene quindi fornendo ai propri clienti la competenza, l’esperienza e le tecnologie già sperimentate nel comparto spedizioni per permettere ai propri clienti di conservare merci ed attrezzature nel migliore dei modi e renderle disponibili sul mercato in tempi rapidi ed in modo efficiente. Lo stabilimento di Roermond occupa una superficie di 22.000 metri quadri interamente climatizzati ad una temperatura che oscilla tra i 15 e i 25 gradi ma include anche zone tra 2 e 8°C, zone a -20°C ed una zona a -80°C. Con questo tipo di servizio UPS è in grado per esempio di evadere richiesta di un medicinale salvavita o di un dispositivo medico anche in tarda serata e garantire la consegna al paziente il mattino successivo.
Finito questo giro all’interno dell’enorme magazzino rientriamo in albergo per cenare (rigorosamente senza nemmeno un goccio di vino) ed attendiamo le 23 per dirigerci all’interno della zona aeroportuale dove ha sede il centro di smistamento pacchi di UPS. Le operazioni si svolgono fisiologicamente durante la notte perché è proprio durante queste ore che avviene il carico e scarico degli aerei ma l’adrenalina di visitare uno dei centri di smistamento più grandi in Europa contribuisce a tenere tutti svegli.
Il sito di Colonia è l’unione di diversi edifici adiacenti e tutti ubicati all’interno della zona aeroportuale. Lo sviluppo nel corso degli anni ha contribuito a renderlo uno dei poli logistici più grandi ed evoluti del pianeta.
La posizione strategica favorisce appunto la possibilità di riuscire a gestire i pacchi in ingresso e in uscita in minor tempo e con maggiore efficienza ed il recente ampliamento, costato quasi 200 milioni di dollari, garantisce una capacità gestionale che arriva fino a 190.000 pacchi per ora (centonovantamilapacchi !), il tutto grazie ad un sistema di nastri trasportatori lungo 40 km che fa si che un pacco possa entrare ed uscire dall’hub in una media di 15 minuti.
Ogni spedizione internazionale che farete utilizzando UPS passerà necessariamente da questo centro di smistamento tecnologicamente avanzato e verrà poi instradato nella direzione opportuna. Tutti gli aerei vengono svuotati al loro arrivo, il carico viene inserito all’interno del circuito di smistamento ed infine viene tutto nuovamente predisposto alla spedizione entro le tre del mattino. Il tutto si svolge quindi in un lasso di tempo molto ristretto nel quale tutto il personale UPS lavora alacremente per garantirvi un servizio rapido e puntuale.
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