Ho scoperto i meravigliosi lavori di Michael Gambino ad Arte e Fiera 2014 dove la sua galleria di riferimento,Colossi Arte Contemporanea di Brescia, gli ha dedicato un intero Stand. Michael Gambino nasce a Varese nel 1988. Dopo gli studi a Brera, subito sviluppa una cifra stilistica personale in diretto riferimento alla Natura ed alle sue leggi. Le ali delle sue farfalle di carta tutte ritagliate a mano pazientemente una a una e nascono dalla constatazione di come la naturale bellezza di quanto sembra piccolo ed effimero sia invece perfettissimo esempio di energia e mutamento. Centrale nella sua poetica la riflessione sull’ “Effetto Farfalla” di Lorenz per cui un semplice battito d’ali può innescare movimenti fino a scatenare un uragano, metafora di responsabilità, dell’importanza di ogni piccolo gesto, qui come dall’altra parte del mondo. Grazie a un sapiente lavoro di assemblage Michael Gambino regala ai suoi spettatori dunque felici visioni di macrocosmo, il sogno di libertà, di rigenerazione e di metamorfosi, lasciando gioia e stupore negli occhi, specie quando le sue opere diventano –complice il buio- fluorescenti .

Soavi e leggere le minuscole farfalle multicolore dell’artista italo-americano Michael Gambino sembrano posarsi momentaneamente sulla tela per poi spiccare il volo, dissolvendo l’effimera e delicatissima composizione appena creata per ricostruire altrove nuovi mondi, delineare nuove mappe geografiche. Un’illusione dalla consistenza leggera e volatile popola il mondo incantato dell’arte di Gambino, creata dall’addensarsi delle farfalle al centro di stati e continenti per poi diradarsi in corrispondenza di penisole e arcipelaghi…è come se una scia iridescente, che pare inseguire un pifferaio magico, percorresse lo spazio dell’opera, guidata dall’istinto atavico di ricomporre il mondo usando come tasselli queste meravigliose creature, pazientemente intagliate nella carta una ad una; le farfalle, una delle più belle presenze del Creato, vengono elette a fulcro del linguaggio espressivo dell’artista per condurre la sua riflessione sulle manifestazioni del mondo naturale. Simbolo propiziatorio, sin dai tempi più remoti, della metamorfosi e della rinascita, emblema dell’effimero e di ciò che dura in eterno, la farfalla rappresenta l’equilibrio, la trasformazione, i progetti di successo, la grazia e la capacità di accettare i cambiamenti; richiama il processo di trasformazione alchemica a cui è sottoposto lo spirito di ciascuno di noi, anche suo malgrado, durante la vita. È soprattutto la rappresentazione della libertà a cui ognuno di noi aspira. Quando mi sono trovata di fronte alle opere di questo giovane uomo è stata questa la sensazione primaria, la libertà. Osservandole, con i loro colori magici e la loro leggerezza , ho avuto la convinzione che anche io, come le farfalle di Gambino, posso costruire immagini bellissime di me e poi spiccare il volo. Avere un’ opera di Michael appesa al muro riempie gli occhi e il cuore. Le sue quotazioni, essendo molto giovane, sono ancora accessibili. Affrettatevi se desiderate acquistarle perché questo ragazzo , insieme con le sue farfalle , volerà molto in alto.

Consiglio, durante la lettura di questo post, l’ascolto del brano di R.Kelly “I believe i can fly”

Enjoy

 

Info

Colossi Arte Contemporanea

Corsia del Gambero 13 . 25121 Brescia

Tel 030.3758583     www.colossiarte.it

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Immagini courtesy Colossi Arte Contemporanea. tutti i diritti sono riservati

Articolo scritto e redatto da Nadia Giani | Tutti i diritti sono riservati

A proposito dell'autore

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