Linck Ceramics, il famoso brand svizzero fondato dall’artista Margrit Linck a Berna, che produce di vasi e lampade in ceramica dal 1942, ha presentato la sua nuova collezione “Scene d’intérieur” al Maison & Object di Parigi.
In collaborazione con il rinomato WallpaperSTORE*, dove è esposta la nuova collezione, prevede (per la prima volta dal 1960) il rimodernamento dei suoi vasi, ciotole e lampade inserendo i colori pastello come verde chiaro, azzurro e rosa, tutti realizzati a mano sul classico tornio da vasaio.
Il fascino eterno delle sue ceramiche tradizionali, smaltate di bianco opaco, hanno un carattere individuale e sono riconoscibili dalla linea estetica di design moderno e dallo stile senza tempo. Ma l’obiettivo più grande di Linck Ceramics è quello di attivare collaborazioni e partnership con grandi concept store in modo da ampliare e sviluppare nuovi canali di distribuzione, reinterpretando il patrimonio artistico che da sempre la contraddistingue.
L’atelier di Linck Ceramics è aperto ai giovani artigiani e ceramisti che vogliono implementare la loro tecnica, dove due volte all’anno possono ammirare in una mostra tutti i capolavori artistici del marchio.
L’archivio ufficiale del brand racchiude un’importante testimonianza, dove centinaia disegni, bozzetti, progetti e schizzi dei prodotti sono custoditi con la massima protezione perchè rispecchiano il patrimonio artistico costruito con dedizione e cura nel dettaglio dalla fondatrice dell’azienda e sono importanti per essere tramandati nel tempo.
La scorsa estate ha segnato un importante traguardo per il marchio: è stata inaugurata la prima vetrina digitale che si rivolge soprattutto ai mercati europei e l’intenzione è quella di potersi trasformare in un flagship globale, per permettere a chiunque di acquistare online lampade, ciotole e vasi unici di Linck Ceramics.
Il prossimo appuntamento per Linck Ceramics, sarà al Salone del Mobile di Milano, dove presenterà una nuova collaborazione con un artista di alto profilo. Non ci resta che aspettare di scoprirla!
Articolo scritto e redatto da Sara Parmigiani | Tutti i diritti sono riservati