La settimana del design milanese apre i battenti, si anima di proposte di design ed è pronta ad accogliere con le sue novità curiosi ed addetti del settore. Ad inaugurare la settimana del mobile ci pensa Lexus con la sua An Encounter with Anticipation. Il tema principale è l’anticipazione e viene proposto un incontro inatteso ed assolutamente unico invitando a sperimentare il mondo dell’anticipation.

Anticipando il futuro questa installazione illustra il modo in cui Lexus immagina ciò che ancora invisibile e presenta nuove forme ed elementi per dare vita ad esperienze meravigliose. In via Tortona n. 32 prende così forma l’evento che si svolgerà fino a 17 aprile firmata appunto da Lexus che vedrà lo svolgersi della selezione del vincitore del Grand Prix Lexus Design Award..

L’installazione è composta da più aree: prima fra tutte l’entrata realizzata con una serie di portali simili a quelli che si trovano presso alcuni templi giapponesi che conducono nello spazio aperto del giardino. Da qui, due scenografici ingressi conducono i visitatori verso esperienze che consentiranno loro di immergersi nel tema dell’esposizione. Da un lato l’opportunità di scoprire la realizzazione di importanti aspetti della propria auto, dall’altro l’esposizione dei 12 prototipi in gara per il Lexus Design Award 2016.



Lexus porta la forma verso soluzioni di design mai immaginato prima e lo fa in modo inatteso. Al centro di una stanza, delimitata da pareti disperate allo shoji giapponese, un’immagine tridimensionale dinamica e fluttuante dell’ammiraglia LF-FC prende forma in maniera inaspettata. L’invenzione progettuale suscita un senso di anticipazione dell’osservatore che vede il concept assumere gradualmente dimensioni fisiche e rende omaggio all’incessante ricerca della perfezione dimostrata da Lexus design team nel suo impegno ad anticipare il futuro della mobilità.

L’ultima area è dedicata la percezione dell’innovazione. Ciò si traduce tra l’altro nell’applicazione di tecnologie pulite come sistema avanzato di cella combustione che alimenta LF-FC, generando elettricità con acqua pulita come unica emissione. Un sistema analogo illumina la scultura cinetica dell’installazione.

L’acqua pulita diviene fonte d’ispirazione per una serie di prelibatezze realizzate dallo chef yoji Tokuyoshi, che integra le proprietà di trasparenza e galleggiamento dell’acqua per dare vita a un’esperienza gastronomica unica, proposta nello spirito dell’ospitalità giapponese.

L’acqua possiede grande energia: non soltanto sostiene la vita, ma è anche in grado di trasportare oggetti lungo grandi distanze. LF-FC anticipa una società che utilizza l’idrogeno come fonte di energia e produce acqua pulita come sua unica emissione. L’acqua viene quindi scelta come tema di fondo per condurre a questa consapevolezza secondo una modalità sorprendente e deliziosa. Buonyancy, il piatto che semplifica il concetto del galleggiamento, propone foglie di nasturzio che galleggiano su una pozza di acqua pulita. I due sapori si fondono in bocca dando vita a un’esperienza sensoriale unica nel suo genere