Per quest’anno non cambiare
stessa spiaggia stesso mare

Così cantava Mina nel lontano 1963, ma se avete voglia di qualcosa di davvero diverso, il Regno Unito offre moltissime destinazioni estive. In fin dei conti è un’isola!

Certo, andare al mare nel Regno Unito non ha nulla a che vedere con le spiaggie della Costa Smeralda, ma se siete fan dei romanzi di Rosamund Pilcher o alla ricerca di quiete e tranquillità più che di tintarella e Calippo, l’atmosfera unica delle spiaggie inglesi potrebbe fare al caso vostro.

Al contrario dell’Italia, in molti casi è possibile pernottare a pochissimi metri dalla spiaggia così che al mattino invece di essere svegliati dal caldo e le zanzare, si è svegliati dal rumore delle onde che si infrangono sugli scogli.

Evitando Margate, Blackpool e Brighton, ci si può dirigere in Devon, Cornovaglia e alcune piccole località in Kent e Norfolk. Sulla spiaggia, immancabili sono le caratteristiche ‘beach hut’, spaziose cabine di legno (spesso coloratissime) direttamente sulla spiaggia, dove è possibile ripararsi dalla pioggia occasionale, il vento e farsi una bella tazza di tè.

Le ‘beach hut’ sono così iconiche che è persino stato indetto un concorso per proclamare la più bella dell’anno. Ma non furono sempre così in voga. In epoca Vittoriana vigevano convenzioni morigerate e pudiche e fare il bagno in mare non era affatto facile come oggi. Uomini e donne dovevano recarsi in spiagge separate e venivano utilizzato ‘macchine per il bagno’, vere e proprie casette mobili che dalla spiaggia venivano trainate sull’acqua consentendo di bagnarsi senza farsi mostrare in costume.
In epoca Edoardiana e negli anni successivi alla prima guerra mondiale, la vista di persone di entrambi i sessi in costume da bagno era diventata accettabile. Tuttavia, il cambiarsi in pubblico non era visto di buon occhio e anzi poteva tradursi in una multa per oltraggio al pudore, così che in molti ricorrevano al “Macintosh bathing”, ovvero cambiarsi in albergo e poi recarsi in spiaggia indossando solo un trench sopra il costume, che veniva poi tolto. Per evitare la buffa visione di questi inglesi in impermeabile e ciabatte a zonzo per i lungomare, i comuni finalmente si attrezzerono e costruirono le prime cabine o beach hut, in alcuni casi riutilizzando le vecchie macchine da bagno togliendovi le ruote. Il vento di modernità e libertà di costumi degli anni ’80 ha fatto si che le beach hut venissero usate sempre meno, ma dagli anni 2000 ad oggi c’è stato un forte revival, tant’è che in alcune località alla moda il costo di queste beach huts arriva quasi a pareggiare quello di un monolocale in città!

Se per la prossima vacanza avete deciso di provare il mare all’inglese, ecco una lista di beach hut dove è possibile anche pernottare:

Cary Arms, Devon

Vacanze al mare Inghilterra Cary Arms Devon
Non manca veramente nulla a Babbacombe Beach: un nome curioso, una funicolare in funzione dagli anni ’20 per scendere in spiaggia e 6 beach hut con ogni comfort dove i vostri animali sono i benvenuti. Potete anche fare pratica di immersioni, andare in kayak e visitare due grotte.

The Pig On The Beach, Dorset

Vacanze al mare Inghilterra The Pig on the Beach Dorset
Tessuti in stile d’epoca, lampadari, letti con splendida biancheria, radio Roberts, dispense ben fonrnite e bagni eccellenti. Le cabine di The Pig Hotel sovrastano gli scogli di gesso Old Harry Rocks ed il panorama include l’isola di Wight.

Natural Retreats at John O’Groats, Scozia

Vacanze mare Scozia Natural Retreats John O'Groats
Nonostante sia una scogliera incredibilmente bella, John O’Groats era un posto abbastanza fatiscente fino a che Natural Retreats costruì qui le loro beach hut. Realizzate in modo sostenibile, i 23 alloggi vantano ciascuno con tre camere da letto, angolo cottura, soggiorno open space e arredamento molto contemporaneo. Vicino al John O’Groats Hotel, costruito nel 1875, qui ci si può rilassare avvistando balene, foche e delfini e magnifici cieli stellati.

St Moritz Hotel, Cornovaglia

Vacanze mare Inghilterra St Moritz hotel Cornovaglia
Prenotare una camera matrimoniale (King room) presso l’hotel St Moritz, che si trova al di sopra del promontorio Trebetherick, e vi verranno consegnate le chiavi della vostra personale beach hut. Le cabine, che si affacciano sull’estuario Camel verso Steppa Point e l’Atlantico, sono vicino alla piscina all’aperto e al ristorante sul mare – la location perfetta per ordinare bevande e snack direttamente presso la vostra cabina.

Fisherman’s Huts at Hotel Continental, Kent

Vacanze mare Inghilterra fishermen hut Whitstable Kent
Direttamente sul lungomare di Whitstable, questi alloggi erano originariamente dei pescatori quando la pesca, soprattutto delle ostriche, era la risorsa primaria del piccolo paese costiero. Ciascuna beach hut presenta interni luminosi ed è dotata di un frigo, forno a microonde, bollitore, tostapane e vassoio di benvenuto.

Shaldon Beach Huts, Devon

Vacanze mare Inghilterra Shaldon beach huts Devon
Nelle vizinanze di Ness Beach in Shaldon, il progettista è riuscito ad inserire in uno spazio non più largo di due metri tutto quello che una piccola famiglia potrebbe aver bisogno per una breve vacanza: un comodo letto, un divano letto, angolo cottura, bagno con doccia e piccola terrazza con vista mare. La Riviera inglese è a breve distanza e il Parco Nazionale di Dartmoor, Totnes ed Exeter si trovano nelle vicinanze.

Credit immagine di copertina: Bexhill Seafront West Parade via photopin (license)

Articolo scritto e redatto da Giorgia Martinucci | Tutti i diritti sono riservati

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