Questo weekend ho avuto la fortuna di essere tra i 2000 partecipanti della prima convention di Youtube tenutasi in Italia: ITAtube. Di cosa si tratta? In breve sono due giornate colme di panel, conferenze e Q&A con youtubers italiani e internazionali. Con questo pezzo voglio raccontarvi la mia esperienza durante sabato e domenica presso l’Alcatraz di Milano.
Per prima cosa voglio fare i complimenti alle organizzatrici (di cui parlerò più avanti) per aver reso possibile questo evento. Ho potuto confrontarmi con diverse realtà e rendermi conto di quanto l’Italia sia solo un piccolo stivale su una mappa gigantesca.
Il tutto si è aperto sabato 26 Aprile con un DJ-set che in realtà non ha fatto altro che da sottofondo per le code dei Meet&Greet. Purtroppo molte persone sono venute solamente per poter scattare una fotografia con il proprio idolo, urlare da mattina sera e fare una fila per sei ore. Questa nuova moda del “If you can’t see it, it never happened” ha ormai contagiato tutte le giovani (e non solo). Personalmente ho vissuto l’esperienza come l’incontro di quelli che considero degli “amici nello schermo” condividendo con loro le mie domande e curiosità.
Tolte queste considerazioni personali torniamo al programma. La prima conferenza a cui ho partecipato era intitolata Pranks, un insieme di youtubers stranieri e italiani hanno parlato di come gli scherzi siano tra i video più guardati online, dove loro stessi trovano ispirazione e di come sia diventato difficile in questo campo avere idee originali.
Successivamente c’è stato un bellissimo incontro su Colpa delle Stelle, il film basato sul romando di John Green. ITAtube si occuperà di sensibilizzare il pubblico italiano a riguardo attraverso diversi appuntamenti nel corso dell’estate. Ospite speciale è stato Troye Sivan, giovanissimo youtuber australiano il quale dopo aver finito il libro ha scritto una canzone ispirata alla storia racchiusa in esso. Inoltre ha passato una speciale giornata in un ospedale, guardate qui se siete curiosi. Abbiamo parlato di diverse tematiche estratte dal libro, analizzato qualche personaggio e imparato quanto siamo fortunati ad avere una buona salute davanti a situazioni del genere.
Mi sono poi spostata al main stage per assistere al Q&A di Sam Pepper, Mazzi Maz e Harrison Webb. Questi tre youtubers americani, che precedentemente avevano partecipato a Pranks, ci hanno intrattenuto con sketch divertenti mentre rispondevano alle nostre domande.
Subito dopo di loro sul palco si sono sfidati in divertenti prove i ragazzi dell’ Official Youtube Boyband (Alfie Deyes, Joe Sugg, Caspar Lee, Marcus Butler e Jim Chapman) i quali hanno fatto un video di beneficenza per aiutare Sport Relief, se cliccate qui potete sentirli cantare.
La mia giornata si è conclusa con uno splendido LGBT panel tenuto da Troye, Tyler Oakley e Hannah Hart. La tematica dell’omosessualità è stata affrontata attraverso la loro esperienza e successivamente le nostre domande. Mi ha colpito molto come Hannah abbia paragonato l’emancipazione degli omosessuali a quella delle donne, concludendo con un semplice “una volta non ci permettevano di indossare i jeans” e sfoggiando con un sorriso i suoi abbinati ad una semplice scura camicia a quadri. Ammetto di essermi commossa in diversi punti.
Come diventare uno youtuber è stata la conferenza con cui ho iniziato domenica 27 Aprile. Un gruppo eterogeneo di youtubers italiani e stranieri hanno dato consigli su come intraprendere quest’avventura. In particolare hanno sottolineato l’importanza di filmare video per divertimento e non per diventare qualcuno, perché perderebbero ogni significato.
Poco prima della conferenza successiva ho avuto l’occasione di fare un Meet&Greet con Daniele Doesn’t Matter, uno degli yotuber comici italiani che conosco maggiormente. E’ stato davvero cortese, abbiamo parlato della convention e chiacchierato riguardo gli altri ospiti.
Organizzare ITAtube mi ha permesso di parlare direttamente con le organizzatrici Vittoria e Muriel riguardo le difficoltà che hanno incontrato nel progetto e i piani futuri per ITAtube 2015.
Il Meet&Greet a cui tenevo partecipare è stato quello con Lily Pebbles e ViviannaDoesMakeUp, due beauty blogger che ho conosciuto grazie a mia sorella Giulia. Chiacchierare con loro è stato molto piacevole, avrei voluto scambiare consigli riguardo il make-up ma purtroppo il tempo era veramente limitato. Subito dopo l’incontro ho assistito alla conferenza tenuta da Louis Cole, Steve Booker, Ben Brown, Nick Miller dove hanno parlato di come la loro vita sia veramente ricca di sorprese grazie ai loro viaggi, non riescono proprio a stare fermi. Louis alla domanda “Quale è il posto che hai preferito?” ha risposto “Ogni posto nuovo che vedo diventa il mio preferito”.
Musica&Youtube ha visto Bethan Mary Leadley confrontarsi con Benji&Fede riguardo la differenza di questo canale come piattaforma di lancio per i nuovi talenti in Italia e all’estero. Subito dopo la conferenza per cui fremevo da quando è stato rilasciato il programma: Beauty Panel. Oltre a Anna e Lily, c’era Louise Pentland e le youtuber italiane DebbyArts, AliceLikeAudrey e CherylPandemonium. Ho molto apprezzato che quest’ultima abbia parlato in inglese durante tutto il panel in modo da coinvolgere anche le straniere. Oltre a conoscere da dove sia nata la loro passione per il beauty, abbiamo discusso su tematiche importanti come il make-up usato come strumento per sentirsi a proprio agio e il fatto che purtroppo le giovani fanciulle tendono a iniziare a truccarsi troppo presto rischiando di rovinare la pelle ancora priva di imperfezioni.
La conferenza finale si è tenuta sul main stage e ha visto gli youtuber affiancati dai propri manager. Mi ha stupito vedere come gli stranieri avessero quasi un rapporto di amicizia con i ragazzi piuttosto che di collaborazione, quasi fossero complici. Una relazione professionale ma pur sempre molto aperta al dialogo. Sam & Maz hanno concluso la convention con uno show di musica e risate.
E’ stata un’esperienza indimenticabile. Poter finalmente avere uno scambio di idee di persona e non tramite un semplice commento sotto un video. Non vedo l’ora di vedere cosa mi proporrà ITAtube 2015. Vi lascio con quelle poche selfie che mi sono concessa anche io!
Scritto e redatto da Matilde Angolini