Il tema del riciclo, si sa, ormai è entrato a far parte delle nostre vite da anni. Prima in casa con la raccolta differenziata di carta, vetro e plastica e poi man mano in diversi settori. Anche per esempio in quello della moda gli stilisti ormai sono attenti al tema green e al riciclo. Un’azienda che da diversi anni pensa all’ambiente è Intimissimi, brand del Gruppo Calzedonia, che dal 2010 propone un’iniziativa interessante per le clienti: supervaluta i reggiseni, gli slip e i pigiami.
L’iniziativa consiste nel “regalare” alle clienti, che portano dei vecchi reggiseni, dei pigiama o degli slip, di qualsiasi marca, che sono destinati ad essere gettati o a restare nascosti negli angoli dei cassetti ad accumulare polvere, un voucher per l’acquisto di nuovi capi.
Gli indumenti usati vengono selezionati e trattati in base alla loro condizione: possono essere inviati in altre parti del mondo per essere riutilizzati o scomposti per creare nuovi prodotti o per scopi diversi.
Il progetto è iniziato nell’ottobre 2010 con il riciclo dei soli reggiseni, per poi evolversi pian piano verso gli altri capi.
Personalmente ho utilizzato più volte questa iniziativa, che viene riproposta almeno due volte all’anno da tutti i negozi del brand (l’ultima è terminata il 31 dicembre 2015). E’ molto facile riciclare gonne, camicie o giacche che non mettiamo più, magari donandole ad associazioni che raccolgono indumenti per scopi umanitari, ma, diciamolo, non è così immediato riciclare biancheria intima e affini. Così questi capi occupano spazio nei nostri armadi o finiscono, dopo giri inutili, in pattumiera, andando in qualche modo sprecati.
Invece questo è un modo per aiutare il pianeta e, perché no, per rifarsi il guardaroba risparmiando!
Recentemente si è iniziato a utilizzare lo stesso sistema anche i con cosmetici, Rossi Profumi raccoglie gli ombretti vecchi regalando in cambio 5 euro di sconto sull’acquisto di un nuovo ombretto della linea Satin Pearl di Diego dalla Palma. Non ho ancora potuto provare questa iniziativa, ma mi organizzerò per farlo!
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Articolo scritto e redatto da Laura Guerrato | Tutti i diritti sono riservati