Hyundai dalla parte dell’ambiente. Durante il Salone di Parigi 2014, l’azienda automobilistica coreana ha presentato delle novità in grado di ridurre l’impatto ambientale delle proprie vetture, contenendone sia le emissioni sia i consumi. Si tratta di due nuovi propulsori (1.0 e 1.4 litri) ad alta efficienza e di nuovi modelli ibridi e bifuel, si aggiungono le vetture a idrogeno ix35 Fuel Cell e Intrado. “Hyundai è fortemente dedicata a sviluppare una mobilità sostenibile per gli appassionati di tutt’Europa”, spiega Allan Rushforth, Senior Vice President e COO di Hyundai Motor Europe. A tal proposito – aggiunge – “stiamo continuando a sviluppare veicoli che sfruttano nuove tecnologie e combustibili alternativi, per ridurre emissioni e consumi e migliorare l’esperienza di guida”.

Tra le nuove soluzioni presentate da Hyundai per migliorare consumi ed emissioni, va ricordata la i40 ibrida 48V, che adotta una batteria di carbonio-piombo da 48 volt e la cui realizzazione – pur aumentando la potenza del 15%, riducendo allo stesso tempo le emissioni di CO2 fino al 20% – costa solo un quarto di una completa soluzione ibrida. Le tecnologie adottate sulla i40 Ibrida sono economicamente vantaggiose, hanno dimensioni compatte, comportano un minimo aumento di peso pari a soli 46 kg e possono facilmente equipaggiare l’auto, con grandi potenzialità d’applicazione sulle future vetture di produzione dell’azienda.

Sull’ultima Hyundai i30 a metano debutta, invece, il nuovo motore 1.4 T-GDI, associato a una inedita trasmissione DCT (doppia frizione) a sette marce. Con questa nuova configurazione, la vettura vanta emissioni CO2 di soli 87 g/km, mentre il motore sviluppa 117 CV. Il metano è contenuto in un serbatoio rettangolare collocatoo all’interno del vano posteriore, in modo da non compromettere l’abitabilità dell’auto. Rivestito all’interno con una matrice poliammidica impermeabile al gas e protetto esternamente da elementi plastici ad alte prestazioni rinforzata con fibra di vetro, tale serbatoio si presenta piuttosto resistente e pesa il 50% in meno rispetto a uno equivalente in acciaio. La centralina bifuel utilizza come carburante sia benzina sia metano, con uno “switch” automatico alla modalità “benzina” una volta esaurito il metano.

Oltre a questi nuovi propulsori, Hyundai ha presentato pure le più recenti evoluzioni delle vetture a celle a combustibile, tra cui ix35 Fuel Cell, la prima auto a idrogeno prodotta in serie, e la concept car Intrado, che rappresenta molto bene come le auto potranno soddisfare ogni futura esigenza di mobilità.

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