Nei primi mesi di vita il bebè taglia innumerevoli traguardi. La sua graduale acquisizione di nuove competenze passa attraverso la relazione con gli adulti e il “gioco” inteso come movimento e scoperta del corpo. Per questo è importante permettere al bambino nel primo anno di vita di sperimentare in base alle sue naturali tappe motorie. E’ molto importante non anticipare le azioni del bambino, dimostrando fiducia nel suo agire.
Quando a 2-3 mesi cerca di allungare le mai verso un oggetto, per esempio, sta esercitando la sua capacità di problem solving per afferrare quello che gli interessa. Il movimento e la scoperta di quello che può fare con il suo corpo rappresentano la sfida principale per ogni bambino durante il primo anno di vita: per questo è importante non costringere i bambini tutto il giorno dentro seggiolini, box, lettini.
E’ invece opportuno stimolarlo con semplici attività e giochi. Per prima cosa create una zona confortevole sul pavimento, con un tappeto o coperta, dove lasciare il bambino libero di muoversi.
Ecco delle idee e dei giochi che potete fare con i vostri bambini:
0-6 mesi
- Gioco allo specchio: giocate con la sua immagine e anche con la vostra davanti allo specchio. Potete anche cambiare posizioni pancia in su, giù , seduti…
- Giochi da afferrare: mostrate il sonaglio al vostro bambino cercando di stimolarlo ad allungare le braccia per toccarlo. Avvicinate gli oggetti, senza metterli direttamente nelle sue mani in modo da esercitare il coordinamento dei movimenti necessari per afferrare da soli l’oggetto.
- Canzoni e filastrocche con il movimento: filastrocche e canzoncine sono preziose per stimolare e rassicurare ogni bebè già dalle prime settimane di vita. Cantare o recitare parole in rima al piccolo favorisce lo sviluppo del linguaggio ed è anche un’occasione per ‘allenare’ movimento e ritmo effettuando la stimolazione senso-motoria. Intorno ai due-tre mesi, è possibile ‘mettere in scena’ una filastrocca semplice accompagnandola con una serie di movimenti, dolci e lenti.
- Il gioco della girandola colorata: Verso i 2-3 mesi è fondamentale avvicinare degli oggetti al piccolo (per esempio giostrine e giocattoli appesi al lettino) per permettergli di osservarli. In questo modo inizia a sviluppare la percezione della profondità e il senso delle distanze. Ogni genitore si commuove quando il piccolo muove i pugnetti e alla fine apre la mano per cercare di afferrare l’oggetto. Un’idea semplice ed efficace per giocare con il pargolo, sdraiato su un morbido tappeto, e ‘allenare’ la sua vista è mostrargli una girandola colorata. Muovete lentamente la girandola davanti al bimbo, soffiando piano piano, in modo che possa seguirla con lo sguardo.
6-12 mesi
- Cestino dei tesori: questo gioco si può proporre appena il bambino inizia a stare seduto comodamente. Prendete un cestino, preferibilmente fatto di materiale naturale, non di plastica. Riempitelo con diversi oggetti.
- Oggetti naturali: pigne, castagne grosse, conchiglie, piume grandi etc..
- Oggetti di materiali naturali: palla di lana, calzascarpe di osso, spazzolino da denti, pennello per il trucco etc..
- Oggetti di legno: mollette del bucato, anello da tenda, portauovo etc..
- Oggetti di metallo: cucchiai di varie dimensioni, trombetta, formine per dolci etc..
- Oggetti di pelle, tessuto, gomma, pelo: borsellino di pelle, palla da tennis, tappo della vasca con catenelle etc…
- Carta e cartone: piccolo block notes con spirale, scatolette di cartone etc..
- Con questa attività sviluppiamo la capacità di scelta e scoperta del bambino.
- Gioco del c’è non c’è: questo gioco permette al bambino l’esperienza di una ripetuta scoperta. Un esempio può essere un barattolo di metallo con un buco in alto dove si può infilare una pallina, il bambino scoprirà da solo che la pallina può scivolare nel buco, producendo un suono piacevole. Insieme all’adulto scoprirà che togliendo il coperchio la pallina riappare.
- Giochi tipo “cosa c’è dentro?”: prendete vari contenitori ed oggetti da mettere dentro. Contenitori tipo cestini, scatole con coperchio, contenitori delle uova. Oggetti adatti da mettere nei contenitori sono: palline da ping pong, palle da golf, pezzi di catena etc..
- La magia delle calamita : Le calamite grandi, in una misura ‘sicura’, si prestano per un’attività semplice ma divertente che incanta ogni bimbo. E’ sufficiente sistemare le calamite nella parte bassa del frigorifero di casa, mostrando al piccolo che può provare lui stesso ad attaccarle, staccarle, spingerle o guardarle scivolare giù. In genere, il bimbo tenderà a ripetere in modo spontaneo queste azioni poiché le calamite sono affascinanti, allenando così la coordinazione occhio-mano.
- Il tunnel ‘cucù’ : Un’attività divertente, e utile per lo sviluppo psicomotorio, è passare attraverso un tunnel (tipo quello di Ikea). Il genitore si deve mettere davanti all’apertura circolare dalla parte opposta rispetto al bimbo, guardarlo e chiamarlo spostandosi di lato e dicendo ogni volta ‘cucù’.
- Strappa strappa: In questa fase ogni bimbo trova divertente strappare quello che gli capita sottomano, perché è un modo per produrre un cambiamento nelle cose. Ecco perché ha la tentazione di fare a pezzettini i libri. Per ‘salvare’ la biblioteca di casa procuratevi delle vecchie guide telefoniche. Le loro pagine sottili non tagliano e sono perfette per essere strappate in libertà.
- Bastone della pioggia: Questa attività stimola l’udito ed è gratificante per il bimbo. Il genitore deve accomodarsi di fronte al bimbo che in questa fascia di età riesce a stare seduto (o sta imparando a farlo), e invitarlo ad agitare il bastone con le sue manine per produrre il suono.
Articolo scritto e redatto da Malacka Ahmed Mohamed EL Boshi, pedagodista dell’asilo Papaveri e Papere | Tutti i diritti sono riservati