C’è un compleanno importante nell’aria, negli autosaloni di mezzo mondo; e riguarda direttamente oltre 17 milioni di automobilisti che negli ultimi 40 anni hanno acquistato una Ford Fiesta. Utilitaria perché utile, originale e vivace, oggi punta su connettività e tecnologie all’avanguardia che comprendono il sistema a comandi vocali avanzati SYNC, l’Active City Stop pensato per rendere più sicura la guida in città. Agisce alle basse velocità, contribuisce a prevenire o smorzare gli incidenti.
Sempre fedele alle origini, la 3 e 5 porte hanno motori moderni ed efficienti diesel, gpl, benzina compreso il 3 cilindri EcoBoost: per il quinto anno consecutivo è anche nel 2016 il motore dell’anno agli International Engine of the Year 2016. Per chi invece vuole di più, molto di più, c’è anche la velocissima Fiesta ST200 con i suoi 200 cavalli, semplicemente la più potente mai prodotta.
E sì che di Fiesta ne sono state costruite da quel maggio 1976. La prima vettura economica Ford con trazione anteriore e motore trasversale è l’auto giusta al momento giusto: strizza l’occhio al pubblico femminile che in quel momento vale circa il 20% delle vendite nei principali mercati europei, per la prima volta in casa Ford si abbandona la trazione posteriore, gli ingombri e soprattutto i consumi si riducono. Il mondo delle compatte è decisamente diverso allora, non è un caso che Fiesta, nome in codice di realizzazione Bobcat, comincia il suo percorso progettuale nel 1972 e vede il via libera un anno più tardi, nel 1973: per tutti, l’anno della grande crisi petrolifera. Cui corrispondo nuove politiche di contenimento dei costi e soprattutto dei consumi.
Fiesta ha già la marcia giusta, così quando il mondo riparte la piccola Ford che non c’era è lì pronta a spiccare il volo. Proprio come il Concorde, il primo volo supersonico di British Airways che decolla per la prima volta nel 1976, e la Apple Computer che nasce proprio in quell’anno.
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