Avevamo già parlato di Eastpak, della sua collaborazione con Kris Van Assche, e del progetto con Coin per AMREF, ma adesso ne parliamo in chiave diversa

 

un folto gruppo di creativi (graphic designer, writer, dj, chef e musicisti) si sono messi d’ingegno per un progetto davvero molto interessante: hanno preso il classico zaino del brand e lo hanno reso uno spazio dove liberare la fantasia, come se fosse una tela bianca. 18 paesi e 150 artisti, questi sono i numeri del progetto

da questo sono nate ben 200 opere d’arte fuori dal comune, che saranno poi vendute dal 19 marzo sul sito del brand, a partire da euro 75,00, in un’asta a favore dell’associazione no-profit Designers Against AIDS

 

Tra i protagonisti italiani Andy dei Bluvertigo, Lola e Rocco Toscani dell’agenzia creativa italiana ‘La Sterpaia’ nonché figli del famoso fotografo Oliviero e gli storici street artist milanesi KayOne e Max Gatto, oltre a tantissimi nomi internazionali, come il gruppo electro-house tedesco Tiefschwarz, Johnny Marr dei The Smiths, la nail artist Sophy Robson e il pittore Jordan Betten dall’America

Toon Kympers, Product Director di EASTPAK ha dichiarato: “Ogni opera EASTPAK Artist Studio è una creazione unica. Un’interpretazione del classico zaino EASTPAK ad opera di alcune tra le più importanti personalità creative del mondo. In questo modo, i prodotti EASTPAK diventano sempre più un riflesso del loro ambiente e delle persone che lo circondano. Questa è la ragione per cui siamo orgogliosi di ridare qualcosa indietro alla comunità, donando tutto il ricavato a DAA”


Il ricavato del progetto EASTPAK Artist Studio sarà devoluto all’associazione benefica Designers Against AIDS. Fondata nel 2004 dall’organizzazione non-profit ‘Beauty Without Irony’, la missione di DAA è quella di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema HIV/AIDS e promuovere la prevenzione come unica cura per la malattia

Laura