L: visto che qui siamo in un programma di cucina, visto che non aspettavate altro che vedere le ricette, scoprire i segreti dei grandi chef, assaporare, almeno con la vista, le ricette che una dopo l’altra si susseguiranno per tutte le puntate, ecco visto che aspettavate questo eccomi qui a parlarvi di tutt’altro. Sì perché dai parliamoci chiaro Masterchef non è mica un programma di solo cibo. Ci sono i tre giudici, ci sono 40 candidati che si sono sfidati davanti ai nostri occhi per i 18 posti iniziali, ci sono i loro look, i loro tic e tutto quello che di curioso mi ha colpito durante la prima puntata di ieri sera
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F: Menomale che quest’anno ci hanno risparmiato 4 puntate di selezioni. Bello vedere tutti quelli che vengono eliminati eh, però preferisco passare subito al sodo. L’ultimo sterminio di massa, da 40 a 18, è sicuramente uno dei miei preferiti.
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@MasterChef_it conto alla rovescia innescato! Siamo pronte per il live tweeting?!? @MilanoLovesFood @SaraPorro @MartaTovaglieri @la_gonzi
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L: visto che da qualche parte bisogna partire, giustamente i giudici propongono come primissima sfida una prova di abilità in cucina, che sembra semplice ma in realtà nasconde dei trabocchetti perché precisione e velocità sono due elementi fondamentali per lo svolgimento.
La patata diventa la vera protagonista, si lo so che è facile farci su un sacco di battutine, ma Barbieri, come sempre, riesce ad affrontare l’argomento da vero signore. Inizia così la mia prima osservazione, proprio nel momento in cui i concorrenti non pensano ancora di essere analizzati e studiati sotto l’occhio vigile di noi spettatori -
F: beh Barbieri è l’unico che poteva affrontare la cosa così. Cracco invece sui doppi sensi sulla patata ci campa da 2 puntate. Comunque l’anno scorso si trattava di tagliare le cipolle, e si è visto più sangue che altro. Vediamo che combinano questa volta. Diciamo che se un minimo cucini a casa tua, pelare le patate non dovrebbe essere un problema, o meglio se non ne hai mai sbucciata una, il tuo posto è nel salotto di Benedetta Parodi non qui.
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#masterchefit la base: la patata
Se volete un futuro nel mondo della ristorazione iniziate a pelare le patate. Tante patate -
L: per parlare di stili, look, mood e personalità ho deciso di partire dai giudici. Di questa puntata approvo due cose: prima fra tutte la camicia di Barbieri, che gli regala questo fascino un po’ rude, un po’ da uomo vissuto che va in guerra, sbaraglia gli avversari e ritorna da te con un risottino al top! Decisamente promosso
Promosso anche Joe, non per qualche effetto particolare, se non per la pochette colorata che gli dà quel tocco sbarazzino che su di lui mi colpisce. Decisamente bocciato invece Cracco: sarai anche bello, sarai anche adorato dalle donne di tutto il mondo, ma la polo con il colletto con sotto la maglietta girocollo mi dispiace ma non te la puoi
permettere, nemmeno tu -
F: non mi permetterei mai di parlare di stile, per quello c’è già Laura. Ma Cracco per piacere, stiamo raccogliendo le firme per farti cambiare guardaroba. E Joe per carità, sembri sempre il capitano della Love Boat. Ma un po’ di allegria no? Dei giudici vorrei sottolineare le perle di saggezza, che loro hanno la caratteristica di elargire come sentenze. Barbieri quest’anno si sta superando, usa vocaboli un po’ pane e salame ma che riportano il clima della competizione ad una gara di torte alla festa dell’Unità.
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Devi sgrezzarti un attimo is the new mettiti a posto #masterchefit
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L’acidità ammazza il fungo #craccodocet #masterchefit
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L: intanto che i quaranta sopravvissuti sbucciano e sbucciano, i tre giudici fanno spola dietro di loro per la decisione su chi far salire sulla pedala alle loro spalle o chi cadrà proprio sul taglio della patata. Una volta scelti i 18, si entra finalmente nella cucina, con gridolini generali, gente che si esalta e Agnese che ancora incredula non capisce se è vero o no: d’altronde noi non abbiamo ancora capito se c’è o ci fa.
La cucina immacolata va usata e per iniziare si preparare la besciamella. Una serie di errori imperdonabili costellano i fornelli e sembra davvero che alcuni di loro l’abbiano vista solo al supermercato. A seguire, della serie rendiamo tutto più difficile, la prima prova di spignattamento: un’ora di tempo per creare un piatto usando la besciamella fatta!
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F: l’anno scorso la seconda prova era cucinare un piatto con un uovo, quest’anno Barbieri ha deciso di riportare in auge la sua amatissima besciamella. Che diciamocelo non è così difficile da preparare. In realtà ognuno ha il suo metodo sicuro e infallibile, e tutto è il contrario di tutto. L’importante è che non faccia i grumi e che non sappia di farina. Menomale che quest’anno almeno tutti i concorrenti sanno che cos’è.
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Una dispensa e besciamella a disposizione, vediamo cosa creano le menti criminale di @MasterChef_it
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Un’ora di tempo per creare un piatto usando la besciamella #masterchefit
Ecco la vera prima prova!! -
Speriamo che il sudore non cada nella besciamella #MasterChefIt
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L: Nel mentre che loro agiscono io non posso certo rimanere sul divano inerme e passiva. L’occhio vigile rimbalza da un piatto ad un forno, da un occhiale ad un paio di scarpe ed ecco la prima impressione generale. Partiamo dal belloccio di questa edizione: Michele, medico veterinario, si presenta con una camicia azzurra, che non sa di nulla. Viene definito come il buono senz’anima, come la lasagna bianca che cucinerà poi. Sono curiosa di vedere se l’anima la tirerà fuori almeno nelle prossime puntate, per adesso resta un belvedere
F: So di aver fatto la stessa domanda l’altra volta ma non ho ancora avuto risposta: ma noi ci fidiamo ciecamente di sto veterinario che cucina? Speriamo che faccia solo piatti vegetariani
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l’avvocata de noatri prepara la salsa all’aglio, alla faccia di Cracco. Eliminiamola sulla fiducia #masterchefit
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F: cosa vogliamo direi di Tiziana.. beh io nel primo riassunto vi avevo avvertiti : sarò la sua croce. Diciamo che al primo impatto non ti ispira una simpatia sconvolgente. Aggiungiamoci quell’arroganza in dosi piuttosto importanti e viene fuori una persona a cui non chiederei nemmeno “chi è l’ultimo” in fila dal medico della mutua. Poi tra tutte le cose che poteva creare con la besciamella, decide di fare un piatto con una testa d’aglio tagliata a metà, se aggiungiamo pure che l’ha chiamato Sunday Brunch direi che per me poteva già essere eliminata.
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“In effetti il piatto è bello. Il piatto è come me!” (cit. #Tiziana) #MasterChefIt
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Il piatto e’ bello, e’ come me. Eh…sei figa… #MasterChefIt
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La presunzione regna in questa seconda edizione, minchia!! #MasteChefIt
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F: Il vero problema di questa edizione, secondo me, sono i nomi impossibili dati ai piatti. Secondo me è un filone un po’ figlio della gara a dare nomi assurdi ai propri figli, fortunatamente quelli ai piatti non rimangono come un marchio indelebile. Stefano e Regina secondo me si contendono un premio per quanto siano riusciti a lasciarmi perplessa. Non so se ricordate ma Stefano è quello che parlava coi pesci, Regina scopriremo presto che parla con il cibo. Almeno di Stefano siamo riusciti a liberarci a questo giro. Anche Agnese non scherza, ma visto che parto dal presupposto che sia incapace di intendere e di volere, cerco di perdonarla.
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Occhio, malocchio, mazzancolle e finocchio è il piatto di #Stefano #MasterChefIt
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Agnese prepara campo minato. Lo ordineremmo tutti. Perchè non mina antiuomo. Oppure P38. #masterchefit
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“Volevo che il curry andasse a cercare i funghi” – “Forse li ha trovati” (#Regina e @jbastianich) #MasterChefIt
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L: si prosegue con Ilaria, tinta da rifare occhiali terribili camicia a quadri. Siamo
davvero sicuri che la cucina non rispecchi anche l’aspetto estetico? Bocciata
per me e bocciata per il tris. Non ne sentiremo la mancanzaL: Una invece di cui sentiremo parlare a lungo è Regina, che ha tanto l’aspetto della
ragazza per bene, tranquilla, rassicurante e poi se ne esce con un piatto
chiamato le caramelle di bosco e si presenta con una camicia grigia sbiadita
pessima. Ma la cosa ancora peggiore è che pensa che il cibo le parli, e questo
un po’ mi inquieta soprattutto quando afferma che “il cibo è affetto”. Lei e
suo piatto passano, la ventitreenne prende il si -
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F: Ivan è l’unico umano che ha pensato di abbinare pesce spada e besciamella, ci mettiamo un po’ a capirlo perchè purtroppo ha un importante problema di dissociazione delle consonanti. C’è da dire che se chiudesse il becco sarebbe anche un bel vedere, peccato per il resto. Su Daiana, poco da dire, ci aveva stupito con la sua bigamia, e ci stupisce con la ciabatta e il doppio occhiale. Secondo me lei pensa ancora di essere una concorrente della Prova del Cuoco o di Ma Come Ti Vesti!
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Daiana la trigama sembra a suo agio come la signora Minù ad una cena di gala #masterchefit
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E vai! Abbiamo quello con le B e le D messe ai dadi. #MasterChefIT
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Bestia che roba brutta… #MasterChefIt spada e besciamella
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L: Andrea, una maglia gialla fluo, che più fluo non si può. Se lo vedessero alcuni stilisti potrebbero pensare che è il loro orgoglio ed invece no lui, fisico informatico, vuole cambiare vita. L’abbiamo visto come primo aspirante concorrente e lo vediamo oggi ricevere un si, che per lui sembra davvero importante e commenta “finalmente ho alla percezione di fare ciò che mi piace” e sinceramente in questo momento lo invidiano in molti
L: Margherita, vi avviso che non riuscirò mai a chiamarla Margherita, per me lei è Heidi. Propone un manzo alla senape antica e con le sue trecce da vera vichinga sbaraglia la concorrenza e si acchiappa il si
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F: Letizia la definirei un’apostrofo rosa tra le parole Vai A Casa. Ammettiamo che la modestia, la simpatia e il savoir faire non sono i suoi punti di forza. Quali siano resta ancora da scoprire. Passa tra i 18 perchè onestamente avremmo molto meno di cui parlare in sua assenza. Ma sono certa che a lungo andare continuerà a non piacerci.
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Sai perché devi uscire Letizia? Perché sei antipatica e convinta.. Mamma mia! #MasterChefIt
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L: dopo quattro ore a pulire patate l’ego
smisurato dovrebbe essersi ridimensionato, ma se ti chiami Letizia, vesti tutte
le gradazioni del rosa ed ai broccoli come nei cartoni animati, non c’è verso di
farti soccombere. All’ultimo minuto, in un duello testa testa, si aggiudica il si
e diventa lei l’ultima dei 18. Ce la ritroveremo, lei dice fino alla finale,
che ovviamente vincerà, noi speriamo di dimenticarcene in fretta. Nel frattempo passa anche la prova cucina anche se durante la preparazione la sua coerenza esce fuori al suo massimo splendore -
Ma come? Non dovevi arrivare in finale e vincere? Adesso prendi in considerazione l’idea che potresti lasciarci? #coerenza #masterchefit
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Ho spento la TV meglio seguire @Laura_theoldnow e @martatovaglieri su #MasterChef ! Uno spasso! #donnedududu
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F: conclusione degna di questa puntata, ci rendiamo conto ancora che non conta solo la cucina, ma come ogni programma che si rispetti cerchiamo di tenere dentro i personaggi strani il più a lungo possibile. Così strani però è quasi difficile da credere, verrebbe quasi da chiamare quelli di Mistero. Fortunatamente c’è un’altra puntata.