Il secondo giorno è iniziato all’alba per me, alle 6 ero già sveglia ed arzilla, un po’ perché dormo poco un po’ perché il rollio della nave si sente parecchio – almeno per me – visto che la mia cabina è al settimo ponte. Aprire gli occhi presto non significa solo borse e occhiaie, ma anche questo

Doccia, post, foto, litigi con il wifi che va una volta su 10 ma quella volta ti da delle soddisfazioni che ciaoproprio (!!), colazione con Arianna, Demetra, Irene e Sara e poi rapido passaggio in cabina e .. Spa. Ebbene si, qualcuno di noi ha “dovuto” testarla, e devo dire che tornerei volentieri anche più volte dato che è accogliente, pulita e ricchissima di servizi! Nello specifico io, Demetra e Arianna abbiamo provato lo stone massage: 75 minuti di puro piacere fra profumo d’olio, pietre calde ed il massaggio che ci ha davvero donato relax e benessere!

Nel frattempo si erano fatte le 13 e la Costa Atlantica è entrata nel porto di Barcellona, dove il meteo ci ha accolto con un abbraccio di sole e cielo terso, l’ideale per quello che sarebbe stato il pomeriggio

Pranzo al buffet e via verso la scoperta della città con una guida d’eccezione: il nostro William anche detto Indiana Jones di Barcellona – e dopo capirete il perché!! – che prima ci ha condotto per la città con il pullman e poi ci ha accompagnato fino al Parc Guelle dove abbiamo fatto l’escursione vera e propria!

Nel Parco, voluto, ideato e costruito da Gaudì sembra di vedere lui in persona, ed in effetti è così. C’è tutto il suo estro, la sua capacità di stupire e di creare. Ci sono le famose panchine ondulate e decorate, le colonne, lo spiazzo di sabbia, il verde in ogni dove, le fontane che incarnano il suo amore per i colori, per l’estro ed infine le case, inconfondibili ed adorabili!

Dopo la visita al parco siamo risaliti sul pullman e ci siamo diretti in centro, al bar Sagardi dove abbiamo fatto una pausa da veri food blogger con tapas e cerveza, una sosta che ha davvero trovato il consenso generale e creato non punto di incontro dinamico e coinvolgente!

A quel punto, ormai, eravamo in centro città e quale metodo migliore per scoprirla se non girarla a piedi con William!? Guida scatenata e competente con un italiano perfetto ci ha condotto alla scoperta delle piccole e grandi chicche della città. Ci siamo così immersi fra viette e viali, colori e natura, sculture improbabili e piccoli dettagli che la guida ci ha aiutato a scoprire, raccontandoci aneddoti e leggende

Tornati sulla Costa Atlantica, giusto il tempo di una doccia, un po’ di “lavoro” sul web e via al Teatro dove il capitano e la sua squadra hanno fatto un aperitivo con noi: ottima occasione per renderci partecipi ancora di più di questo viaggio e dello spirito che si respira in nave. A seguire cena vista mare, chiacchiere e serata italiana!

A presto con nuovi aggiornamenti!!

Trovate tutte le fotografie scattate con la reflex QUI! baci

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