Andrea Incontri ci ha abituati bene, stagione dopo stagione, collezione dopo collezione. La donna con lui diventa sensuale, leggera, poetica, quasi rarefatta. Per questa primavera estate 2014 Andrea Incontri si lascia ispirare da una delle discipline più eleganti esistenti: il nuoto, accompagnato dal tuffo. Linee pulite e rigorose; gli abiti nascono per sottrazione, dettaglio architettonico, e svelano il corpo, in un accenno di sensualità . Stampe e ricami di cristalli colorati disegnano nuotatrici d’altri tempi. Linee rette, tratteggiate o piene, ricordano le corsie delle piscine. Lacci e nastri decorano gonne e coulotte anatomiche. I tessuti strutturati come gazar ed organza, non rinunciano alla trasparenza.
L’acqua è movimento perpetuo, vortici e correnti. Nel suo movimento circolare sboccia la stampa anemone. Il fiore ruota ed alternandosi a fantasie che disegnano tuffatrici, dà vita alle creazioni in scuba. Aderente al corpo, come una seconda pelle, il neoprene si mescola a tessuti più fluidi come il georgette. Si gioca con i contrasti fra morbidezza e rigidità , con assoluta sinuosità . La cartella colori ruba dalla natura le nuance più delicate: azzurro piscina, arancio, nero, azzurro cielo, sabbia e cipria. Fanno la loro comparsa linee di contrasto color pastello, in una geometria che ricorda i costumi olimpionici. Mini visoni rasati lavorati a rilievo con decoro nuotatrici, si indossano come un accappatoio a bordo vasca.
Andrea Incontri presenta così una donna assolutamente femminile, che indossa forme di rigore assoluto come accessori ad ornare la sua figura: beauty case dal volume ridotto con zip e manici, doctor bag e forme a cesta. Ai piedi scarpe stringate open toe, in duchesse colorate, sandali baby jane con fascia in pelle e lacci in gros-grain. Semplicemente divino.
