Ricordo ancora come fosse oggi la prima volta che misi gli sci ai piedi. Mi trovavo in Val di Fassa, a Moena. Avevo poco più di 5 anni, erano i mitici anni ’80 e l’economia girava talmente tanto che ogni scusa era buona per spendere qualche soldo in divertimento. Io e la mia famiglia eravamo soliti fare “la settimana bianca”, poco dopo Natale, per evitare la ressa. Ogni anno una meta diversa, per non stufarci. Che bei tempi…
Ero solito sciare come un dannato dalla mattina alla sera, senza mai fermarmi e che dopo tutta quell’attività mi sbattevo pure in piscina per qualche ora di divertimento con i miei amichetti dell’epoca.
Ricordo che venni buttato nelle piste da sci più o meno come una madre insegna ai propri piccoli volatili la tecnica del volo: vai e divertiti. Ebbi solo la fortuna di avere un Maestro che mi insegnò molto e che tutt’ora, occasionalmente, vedo. Allora mi insegnò a sciare ed oggi, nel 2016, ancora mi insegna come migliorare la tecnica o come cimentarmi in nuove discipline quali il Telemark. Christian (così si chiama) mi ha fatto esplorare le vette più inaccessibili, mi ha persino tirato fuori da una valanga, ma ha omesso però di insegnarmi una cosa indispensabile ovvero come proteggere la mia vista durante le lunghe giornate di sci.
Uno degli accessori di moda più indispensabili del momento è sicuramente la maschera da sci che, rispetto ai classici occhiali da sole, offre una protezione maggiore alle intemperie ed al freddo.
Molte delle maschere attualmente in commercio presentano i medesimi difetti ovvero offrono un campo visivo ristretto e si appannano, rendendo di fatto impossibile la vita allo sciatore, ma soprattutto se cambiano le condizioni meteorologiche si deve necessariamente cambiare maschera, perché altrimenti si rischia di non vederci assolutamente nulla.
Molti di voi conosceranno sicuramente ZEISS, azienda leader al mondo per la produzione di lenti. Se per caso avete uno Smartphone Sony allora molto probabilmente al suo interno c’è una lente ZEISS. La casa tedesca è un’azienda che da oltre 160 anni contribuisce al progresso tecnologico sviluppando e producendo soluzioni per l’industria dei semiconduttori, dell’automotive e dell’ingegneria meccanica, per la ricerca biomedica e le tecnologie medicali nonché lenti per occhiali da vista e da sole, obiettivi fotografici e cinematografici, binocoli e planetari. Diciamo che ZEISS è sostanzialmente l’industria di riferimento per molti aspetti del nostro quotidiano e da oggi potrebbe diventare il vostro prossimo compagno di sciate.
Io nei giorni scorsi ho avuto modo di provare una loro maschera da sci, che mi ha accompagnato in occasione di alcuni viaggi. Certo trovare la neve quest’anno è stata una vera sfida ma dopo diversi tentativi ce l’ho fatta e ne ho trascorso un’intera giornata in compagnia.
La maschera ZEISS è un oggetto sottile, leggero che sa coniugare il minor ingombro e la massima leggerezza lasciando allo sciatore ampia libertà di movimento grazie ad un campo visivo senza paragoni. Questo è già un fattore importante perché nella maggior parte delle maschere il campo visivo è ristretto. La maschera da sci ZEISS è talmente leggera che non sembra nemmeno di averla addosso nemmeno dopo tante ore di sport e se per caso cambiano le condizioni meteo e la splendida giornata di sole diventa una nuvolosa giornata di neve basta semplicemente sostituire la lente scura con la lente più chiara per tornare a vedere nettamente. Il secondo fattore che mi ha colpito, oltre alla qualità delle lenti ed alla leggerezza della struttura è il fatto che la lente, durante l’intera giornata, non abbia mai accennato ad appannarsi in maniera importante. Certo nei casi di sbalzi termici elevati che si possono avere per esempio entrando in baita si rischia un po’, tuttavia nell’attività sportiva, anche più intensa, non mi ha mai deluso.
Per quest’anno, così poco fortunato per quanto riguarda la neve, la ZEISS ha pensato di proporre al mercato tre diverse categorie di prodotto. I modelli Combo, caratterizzati da colorazioni alla moda come arancione e verde fluorescente sono i più versatili e consentono una personalizzazione totale della mascherina. Ad ogni maschera acquistata vengono consegnati anche un paraspifferi aggiuntivo ed un elastico in più.
I modelli Duo offrono due lenti intercambiabili in una sola maschera, così da poter essere sempre protetti anche in caso di scarsa luminosità. I modelli Mono sono invece i più minimalisti e sono perfetti per i casi di elevata luminosità.
Se siete quindi appassionati di sci, tenete a cuore la salute e dei vostri occhi e, perché no, vi piace essere anche un po’ fighetti sulle pista da sci, allora ZEISS è il gadget irrinunciabile per questa e le prossime stagioni sciistiche.
Articolo scritto e redatto da lingegnere | Tutti i diritti sono riservati