Roma con il cielo da cartolina, la compagnia conosciuta solo in treno ma già perfetta e una Città del Gusto che non vedevo l’ora di scoprire.
Oggi vi racconto un weekend davvero delizioso offertomi da GOURMET. Concludeva il concorso ”Capolavori da Leccarsi i Baffi”, premiando blogger e lettori che hanno condiviso in rete le immagini dei propri mici nei momenti migliori: pose coccolose, sguardi magnetici e leccate di baffi dolcissime dopo un pranzetto Gourmet.
Mici viziati da padroni felici che a Roma si sono divertiti in una due giorni all’insegna dell’eccellenza culinaria.
Prima tappa: Città del Gusto. Visita agli studi televisivi di Gambero Rosso Channel – ma che belli!! – e poi corso di cucina romana tenuto dallo chef Luca Ogliotti. Eravamo nella maxi cucina della scuola di Gambero Rosso con un insegnante divinamente severo. Perché il guanciale, ad esempio, mica si taglia a casaccio…. Insomma in un paio d’ore ho imparato a preparare i veri Bucatini all’Amatriciana, i Rigatoni alla Carbonara e i Tonnarelli Cacio e Pepe. Che spasso!
Condivido con voi la ricetta del piatto che ho preferito:
Tonnarelli Cacio e Pepe
INGREDIENTI (4 persone)
480 gr di tonnarelli all’uovo freschi
240 gr di pecorino romano grattugiato
120 gr di parmigiano reggiano grattugiato
Olio evdo
Sale
Pepe
PROCEDIMENTO:
Unire in una ciotola (possibilmente di acciaio) pecorino e parmigiano, olio e pepe e far sciogliere il composto a bagnomaria, se necessario aiutandosi con poco latte o crema di latte. Cuocere la pasta e versarla direttamente nella ciotola della crema di cacio e pepe, girarla e bagnarla con poca acqua di cottura per mantenerla cremosa. Provate che delizia!
Il week end è proseguito tra le bellezze della città e la sua simpatia contagiosa. Un assaggio Doc dell’ atmosfera Roma l’abbiamo avuto da “Flavio al Velavevodetto”,un ristorante stellato dall’atmosfera casalinga. E’ stato un sabato sera divertentissimo. Se passate in zona vi consiglio due specialità: “Ravioli fatti in casa con spinaci alla velavevodetto” e il tiramisù che … ci dovreste andare apposta!
Il giorno successivo abbiamo salutato Roma dopo una passeggiata in centro e un brunch da Open Colonna, un posto particolarmente luminoso e con un buffet in grado di soddisfare tutti i palati.
C’erano anche le orchidee al tavolo… Abbiamo concluso proprio in bellezza.
Grazie GOURMET!
Articolo scritto e redatto da Mara Stragapede | Tutti i diritti sono riservati