Nei giorni scorsi, dal 23 al 26 ottobre, Toyota ha celebrato il SUV 4×4 più venduto in Italia negli ultimi venti anni al Salone d’Auto e Moto d’epoca di Padova. Molti curiosi si chiedevano che cosa ci facesse la RAV4 all’interno di un salone celebrativo delle auto storiche. Ebbene proprio quest’anno il SUV 4×4 più venduto in Italia, ha compiuto vent’anni e, governo permettendo, entra a far parte di quel patrimonio storico e culturale che sono le auto che superano i 20 anni di vita. In esposizione, in particolare, le quattro generazioni di RAV4, il primo Recreational Active Vehicle del mercato. Un modello assai amato dagli italiani, che ha registrato ben oltre 180.000 unità vendute dal 1994 a oggi. Un modello inizialmente di nicchia, ora una vera vettura globale. Oltre che ripercorrere la storia di questo straordinario Suv, il Salone d’Auto e Moto d’Epoca di Padova ha offerto, anche, l’opportunità di effettuare un test drive con un pilota professionista.
Presentato per la prima volta al Salone di Ginevra del 1994, RAV4 ha inaugurato una nuova era nel mondo dei SUV, senza mai smettere di crescere. A testimonianza di ciò, si pensi che nel 2013 il numero delle vendite di tale vettura è stato superiore di ben dieci volte a quello registrato nel 1994. Tale modello, però, non è cresciuto solo di volume, ma negli anni si è anche evoluto, soddisfacendo sempre di più le esigenze dei clienti.
Nello specifico, la quarta generazione di RAV4 Toyota è stata pensata e progettata principalmente per la famiglia, senza sacrificare nessun punto di forza del veicolo. Tra le caratteristiche maggiormente apprezzate di questo SUV 4×4 celebrato al Salone d’Auto e Moto d’Epoca di Padova ritroviamo, soprattutto, la maneggevolezza, la versatilità grazie allo sfruttamento ingegnoso degli spazi, la facilità di accesso combinata a un’eccellente visibilità grazie alla posizione di guida rialzata, il senso di sicurezza anche in condizioni di guida impegnative e le eccezionali performance riconosciute sia nella guida urbana che in fuoristrada.
Pensare che prima di questo successo e della celebrazione del 20° anniversario al Salone d’Auto e Moto d’Epoca di Padova, l’idea di partenza di questo SUV 4×4 non è stata esente da perplessità e dubbi. A un certo punto, addirittura, il progetto è stato bloccato a causa di resistenze interne, lo sviluppo dell’autovettura ha rischiato di essere abbandonato. In particolare, non è stato facile convincere i diversi reparti Toyota che sarebbe stata possibile la produzione in serie di un veicolo che andava a inserirsi in un segmento che di fatto all’epoca non esisteva. Oggi la casa automobilistica giapponese può affermare a pieno titolo di aver creato il mercato dei SUV compatti. Che onore !
