Bologna è tra i miei posti del cuore. Ero lì da studentessa ormai parecchi anni fa, quando volevo che la moda diventasse il mio lavoro, senza se, senza titubanze. Senza paura di non farcela, senza contemplare stanchezza, nè pensare mai a quei piccoli fallimenti che riserva ogni carriera lavorativa. Tutte le volte che torno a Bologna ricordo con piacere quell’ingenua bellezza che mi ha tanto motivato e penso che il merito sia in gran parte di quella città. Bologna accoglie, coccola, offre tanto e non pretende ritmi assurdi. La gente sorride spesso e si vive bene.
Mancavo da tanto tempo e tornandoci settimana scorsa l’ho ritrovata più bella che mai: la luce del pomeriggio ancora intensa, le biciclette ovunque, tante persone a passeggio e i suoi portici che abbracciano e scaldano. Il negozio di Marella sorge in Piazza Maggiore, nel cuore cittadino; è accogliente, ben fornito – pur nelle sue dimensioni contenute – e gestito da personale competente e cordiale. Ottima location per la seconda tappa di #TasteTheItalianAttitude, la serie di eventi itinearnti (di cui vi ho parlato qui) firmati Marella con cui il il Brand celebra Expo 2015 e mixa Fashion e Food in un unico progetto. È nata con questo fine la capsule Mood For Food: 6 tshirts in cotone organico, disegnate dall’illustratrice Annalisa Beghelli, ispirate a sei mood della cucina italiana e simpaticamente associate a sei tipologie di donna Marella. Con un pizzico di ironia e la voglia di creare sinergie insolite, Marella celebra il meglio del made in Italy fatto di ottimo cucina, eleganza e Stile.
Partners dell’evento, che prosegue in altre città italiane (10 Giugno – Napoli, 16 Settembre – Roma, 22 Ottobre – Torino) l’Academia Barilla, portavoce dell’arte culinaria italiana nel mondo e Campari, con i suoi cocktail amati ovunque.
Per l’occasione i cuochi di Academia hanno realizzato prelibatezze ad hoc, sceliendo ingredienti tipici della cucina italiana che si ritrovano tra le illustrazioni delle tshirts. Si sorride indossando la capsule di Marella, ci si sente belle perchè divertenti e glamour. Ci si sente portavoci di quella marcia in più che è orgogliosamente nostra, tutta italiana.
Articolo scritto e redatto da Mara Stragapede | Tutti i diritti sono riservati