Sperimentazione. Una parola chiave per descrivere la collezione di moda donna autunno inverno 2015 firmata Sylvio Giardina. Sperimentazione sofisticata, femminile e iper contemporanea; che tocca il suo più alto picco di creatività nei volumi di abiti e capospalla, scultorei e puliti, minimalisti ed esasperati allo stesso tempo.
Il concetto di fondo della collezione Sylvio Giardina per la prossima stagione fredda resta chiaro e coerente in tutte le creazioni del designer.
Lo stilista concepisce infatti una linea d’abbigliamento dove innovazione è non avere paura di accostare materiali apparentemente lontani, come il tweed rubato all’armadio più classico di lui, la pelle metalizzata e i satinati techno, e farli diventare armonici e finalmente vicini; dove forme e texture sono inedite, ma ad alto tasso di portabilità. Innovazione che non dimentica la tradizione, e l’eredità artigianale e stilistica italiana, ma la porta un passo avanti non nel presente, ma già con un occhio al domani.
La moda donna di Sylvio Giardina è apparentemente easy, vestibile e personalizzabile, adatta alla donna moderna e urbana; è scrutando con più attenzione ogni capo che saltano all’occhio -e conquistano- i dettagli, i particolari, le rifiniture di pregio, in una parola lo studio approfondito e altamente concettuale di silhouette, tessuti, blocci materici e tagli sartoriali.
La tavolozza cromatica della nuova collezione resta in compenso sobria e povera, industriale, ruvida, senza sconfinare nell’ovvio grazie all’abile rivisitazione, che rimescola le carte, e ci restituisce un poker d’assi di stile femminile, cosmopolita e all’avanguardia.
Tra i capi di punta della collezione di Sylvio Giardina F/W 2015 soffermatevi un attimo in più sugli abiti da sera, dal piglio quasi avveneristico, dai volumi fluidi che disegnano magistralmente le forme senza cadere mai nel grottesco. E poi subito dopo lasciate cadere lo sguardo su giacche e blazer, destrutturati, risagomati, estremi e fuori dagli schemi, raffinati: futuri protagonisti di un look sottile e ricercato.
Geometrie fluide, nette contrapposizioni tra lungo e corto, danno vita a dinamismi metropolitani formato couture, per proposte da giorno e da sera che parlano la lingua del made in Italy del presente, ma soprattutto del futuro prossimo.
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