OWL Paperlamps è un marchio di design nato nel 2016 a Lisbona dalle menti di Hugo Formiga e Teresa Almeida, entrambi proprietari, creatori e designer del brand.
Traendo ispirazione dal mondo degli origami, l’azienda propone lampade papercraft che combinano il design orientale con la progettazione e l’illuminazione. In questo modo i due creativi hanno deciso di portare dolcissimi, eleganti ed originali animali e in diverse combinazioni cromatiche nelle case, facendo della loro passione un vero e proprio lavoro.
La particolarità dell’offerta è che i prodotti vengono venduti all’interno di un kit fai da te da assemblare, attribuendo quindi molta importanza non solo all’aspetto ornamentale ma anche e soprattutto alla componente ludica. I modelli sono realizzati con carta di alta qualità 160g che presenta una buona resistenza e durata e chi acquista la confezione viene completamente coinvolto nel processo di realizzazione del prodotto, per il quale sono disponibili due versioni, una colorata e una bianca, nel caso in cui si volesse colorarle secondo la propria fantasia e il proprio gusto. Il prezzo comunque non cambia. Non sono quindi richieste particolari capacità, se non fantasia e creatività.
Gli animali proposti sono diversi: la tartaruga, il pinguino, il pappagallo, il gufo, e tanti altri che ispirano subito tenerezza e simpatia, tutti pensati per realizzare dolci e divertenti giochi di luci e di ombre da cui sarà difficile allontanare lo sguardo!
Insomma, questi leggeri e colorati pezzi di carta possono assumere forme diverse, e una volta accesa la lampada, emerge la vitalità delle creature, come se fossero realmente in movimento. Questi oggetti sono quindi perfetti per dare un tocco di allegria, ma soprattutto di magia alla vostra casa oppure per stupire un amico con un regalo unico!
Potete acquistare le lampade online, oppure in alcuni negozi in giro per l’Europa. Tra questi Paesi, oltre al Portogallo, ci sono la Francia, la Repubblica Ceca e i Paesi Bassi, ma speriamo che arrivino presto anche negli store italiani!
Articolo scritto e redatto da VALENTINA D’ANTONIO | Tutti i diritti sono riservati