Tutte le forme d’arte hanno un qualcosa che le accomuna, come un sottile e invisibile filo conduttore. La moda e la scultura camminano fianco a fianco e i new designers emergenti prendono spunti e ispirazioni dalle forme scultoree rendendo i loro pezzi delle vere e proprie opere d’arte.
Le scarpe sono terreno fertile per dare vita a nuovi concetti dell’idea tradizionalista che si ha della “scarpa”… Equilibrio, bilanciamento, forza di gravità e spinta vengono testate e messe a dura provacosì come i pensieri che vacillano nella testa delle shoesaholics di tutto il mondo… Provare o non provare?Cedere alla tentazione di avere un manufatto quasi architettonico ai piedi o meno?
Sabina Manka, polacca, con le sue scarpe “Breath of nature” posiziona sul retro della zeppa un volto con orecchie elfiche, i cui capelli diventano la prosecuzione naturale della suola. Un vero e proprio ritratto intagliato in ogni singolo dettaglio, rende queste calzature un prodotto unico nel suo genere.
L’americana Meline Khatchi porta la sua donna ad altezze vertiginose su tacchi e zeppe dalle forme squadrate. Le andature incerte sono bandite, per portare le sue scarpe bisogna camminare fieramente e sicure di sè, con lo sguardo fisso di fronte e senza paure nei confronti del futuro e di ipotetiche cadute… Metaforiche e non!
Immaginazione, emisfero onirico, forme massicce ed inserti e stampe di forte impatto visivo, queste sono le scarpe create da Amber Ambose Aurèle Verstegen. I tacchi vertiginosi massicci o arzigogolati sono caratteristici e danno quel tocco strong che divide le platee… A favore o contro? Sicuramente Lady Gaga approva!
Futurismo e forme spaziali sono i tratti salienti delle creazioni firmate da Bryan Oknyansky, dagli Stati Uniti plana nel mondo della moda con il suo Space Shuttle. Gli abitanti del pianeta terra osservano con curiosità queste nuove forme che slanciano la figura e rendono chi le porta dei piccoli alieni… Alieni per chi guarda ovviamente, viviamo ancora in un paese che reputa “strano” ciò che è diverso da loro, penso di teletrasportarmi nel futuro al più presto anche io!
Chaemin Hong, designer della Repubblica Koreana, ha preso ispirazione per questa collezione dalle ossa degli animali, il tacco infatti ne ricorda decisamente la forma. Una scarpa molto suadente che ha appunto come nota particolare il tacco, tuttavia è perfetta per essere abbinata a ogni tipo di look, diurno e notturno, con abitini o tailleur pantalone.
Quando si parla di calzature la parole d’ordine è comodità, sappiamo bene tutte quante quanto sia detestabile stare in piedi a correre su e giù tutto il giorno se si ha male ai piedi. Tuttavia il tacco o la zeppa particolari non sono sempre, come erroneamente a volte si pensa, sinonimo di scomodità o di rapide cadute. Bisogna cercare il pezzo giusto, quello su cui il designer ha davvero speso tempo per testarne il comfort e la stabilità e poi state sicure che non ve ne separerete mai più.
Articolo scritto e redatto da Carolina Ogliaro | Tutti i diritti sono riservati