Grafismo e geometrie dello sport contraddistinguono una vitalità tattile delle texture tagliate da un’idea di sofisticato preziosismo. Alessandro dell’acqua costruisce una nuova collezione No 21 intorno a un’incessante traslazione di codici, visivi e materici. Troviamo mondi opposti che si incrociano, che si sovrappongono e che si conciliano fra di loro, definendo un guardaroba essenziale e contemporaneo, per un’idea di eleganza rilassata perfetta per l’uomo contemporaneo. Il gusto della contraddizione celebra l’errore come segno di personalità: i cardigan vengono indossati a pelle, le grosse calze di mohair vengono abbinati a ciabatte di velluto, i disegni argyle si mescolano ai jacquard.
La cartella colori e concentrate severa: nero e blu, grigio, tocchi di giallo e di ruggine. I tessuti hanno una mano densa e presente: bloccato, panno, mohair e bouclè. La collezione presentata da Alessandro dell’acqua rappresenta qualcosa che è familiare, visto da un’angolazione off: nulla è come dovrebbe essere, la somma delle parti non coincide e l’equilibrio diventa dinamico. Una collezione autunno inverno 2015/2016 decisamente interessante e tutta da scoprire nella quale grafismo e geometrie si fondono con un’urgenza dinamica per dare vita a un guardaroba essenziale contemporaneo tutto da esplorare.
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