Ci stiamo orami avvicinando alla stagione invernale con i primi freddi, la brina quando ci svegliamo il mattino ed apriamo le imposte con occhi assonnati e, purtroppo, la pioggia. È giunta quindi l’ora di attrezzarsi per affrontare al meglio i prossimi mesi, e quale modo migliore se non con il capo iconico dell’inverno? Si, stiamo parlando proprio di lui: il parka.
Per la collezione uomo Autunno-Inverno 2014-2015 Museum si è focalizzato proprio sul parka, un capo su cui il brand ha investito in termini di ricerca e di materiali: l’uomo metropolitano non può assolutamente fare a meno dell’Italian Parka, realizzato utilizzando il tessuto Storm System di Loro Piana, composto da cachemire con una laminatura che lo rende resistente all’acqua, senza pregiudicarne il calore.
La collezione prende ispirazione da tre temi che hanno portato alla realizzazione di altrettante linee. La linea “Ground Field” reinterpreta uniformi militari e civili, integrandole nel look dell’uomo urbano, che deve essere al tempo stesso comodo e versatile. La linea “Antartica” verte principalmente sul look di ogni giorno, presentando giacche calde e sportive. Infine, la linea “Fiumi e Foreste” è incentrata sull’amore per le avventure outdoor e per la natura.
La maggior parte dei capi è realizzata in ramar, un tessuto molto particolare utilizzato storicamente per la realizzazione di capi outdoor americani. Famoso per la resistenza e alta qualità, è composto per il 60% da cotone e per il 40% da nylon. Museum ci stupisce ancora una volta proponendone una versione più evoluta, composta per il 70% da cotone e per il 30% da nylon, con l’aggiunta di una lamina interna che rende il capo completamente waterproof e traspirante. La maggior parte delle giacche proposte nella collezione sono waterproof in alcuni casi anche water repellent grazie a speciali coperture applicate sulle cuciture dei capi. Nella collezione dominano i colori i colori scuri, come il blu e il nero, anche se un tono più vivace è conferito dal rosso e dal verde oliva.
“La natura, forte e selvaggia, è come un’antica leggenda scolpita nella neve, che a volte è fine e delicata come una poesia”. (Fridtjof Nansen).
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Articolo scritto e redatto da MARCO LUCATO | Tutti i diritti sono riservati