Quando esce un nuovo veicolo o quando una casa automobilistica vuole permettere a dei giornalisti di provare una determinata macchina organizza delle “prove su strada”. La tipologia di evento è solitamente proporzionata alla tipologia di veicolo: se devi provare un auto particolarmente sportiva allora verrà messa a disposizione una pista, se devi provare un’autovettura particolarmente adatta ai viaggi ti organizzeranno una lunga trasferta. Se devi provare un SUV allora è facile trovarsi in qualche posto sperduto.
Nel nostro giro in Spagna abbiamo vissuto delle emozioni uniche grazie all’organizzazione della casa di Stoccarda che ha portato un ristretto numero di giornalisti, tra cui il sottoscritto (che giornalista non è), a provare l’intera gamma SUV in un luogo assolutamente inaspettato: il deserto di Tabernas.
L’intera prova su strada parte da Milano in una nebbiosa giornata padana e dopo uno scalo tecnico del gigantesco aeroporto di Madrid ci rechiamo, con un breve volo, ad Almeria, nel sud della Spagna. Geograficamente siamo a metà strada tra Malaga e Cartagena nella splendida cornice dell’Andalusia.
Un breve pranzo tipicamente andaluso ci porta all’avvio del nostro giro attraverso il deserto spagnolo per poter saggiare le doti dei nostri SUV GLA, GLC, GLE, GLE Coupè e G che per l’occasione vestivano una particolare livrea mimetica predisposta da Garage Italia Customs (si, quella di Lapo Elkann). Manca all’appello la nuovissima GLS che purtroppo non ha potuto prendere parte alla nostra spedizione.
Il percorso della giornata è composto da un breve tratto stradale che ci porta alle porte del deserto dove ci addentriamo attraverso fiumi asciutti nei quali arbusti, sabbia e sassi la fanno da padrone. I nostri SUV sono dotati di sospensioni regolabili e quindi solleviamo il veicolo per poter affrontare i passaggi più impegnativi.
Io e il mio compagno di macchina abbiamo scelto la GLE Coupè 350d, che stranamente non ha destato gli interessi dei colleghi. Personalmente, ad un primo sguardo, l’ho trovato il veicolo esteticamente più gradevole e il miglior compromesso tra i veicoli presenti. GLE Coupè è un SUV i cui tratti distintivi sono tipici delle vetture più sportive. Nasce con due singole motorizzazioni e si evolve poi con i modelli AMG dove raggiunge la straordinaria potenza di 585 cavalli. A bordo del veicolo, tra un guado ed un passaggio tra le rocce, si trova un ambiente sobrio, pulito, elegante tipico delle auto di categoria elevata che nascono per coccolare i passeggeri siano essi in un’autostrada rettilinea o nel bel mezzo di un deserto. I passaggi si fanno interessanti ed ecco che entra in gioco la trazione integrale permanente 4MATIC che ci aiuta ad uscire dalle occasioni più impegnative.
Ci dirigiamo presso la città Western Leone, una piccola Hollywood dove sono stati girati diversi film del filone “spaghetti western”, ed è giunto il momento di cambiare veicolo. Ci spetta la piccola GLA “ENDURO”, una vettura che ho provato più volte nella versione normale ma che non avevo mai guidato in precedenza nella versione enduro. Questa edizione limitata si differenzia dalla versione classica per via della dotazione che permette al veicolo di godere di un assetto rialzato e di una specifica taratura. Esternamente è caratterizzata da diversi dettagli come i fendinebbia anteriori, i vetri scuri, il tetto panorama ed i fari bixeno.
Ancora una volta prima di poter affrontare salite e tratti stradali rocciosi dobbiamo alzare le sospensioni mediante l’apposito pulsante che rende la piccola della casa di Stoccarda maggiormente incline al terreno dissestato.
La conferenza stampa si tiene all’interno della ricostruzione scenica di un carcere e ci vengono illustrate le diverse caratteristiche dei veicoli che sono disponibili.
Mercedes-Benz dispone di 5 modelli: la gamma più ampia tra i marchi premium. Oltre 100.000 vetture vendute solo in Italia con motori che vanno dai quattro 12 cilindri da 1.5 l a 6.0 l da 109 cavalli a 612 cavalli contrazione 2 e 4 ruote motrici. Lunghezze che vanno da 4,5 metri a 5,12 metri, fino a 7 posti e da 30.000 a 280.000 euro. Un intero panorama di veicoli in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.
Il secondo giorno inizia molto presto: alle sette del mattino sono già alla guida, solitaria, per fare delle fotografie. Prendo il GLC che non avevo ancora guidato e mi dirigo verso le montagne circostanti alla ricerca di un punto interessante dove fare delle fotografie. Mi accorgo di qualcosa di diverso a livello meccanico e immediatamente realizzo: è il 9G Tronic che non avevo ancora provato su strada. La nuova trasmissione è più leggera, garantisce minori consumi grazie ad un attrito ridotto ma soprattutto, a mio giudizio, si comporta di gran lunga meglio rispetto al 7G Tronic, che già era un prodotto performante. I tempi di cambiata sembrano essere più ristretti e le marce salgono e scendono come fossero le note di una scala: senza interruzioni e senza tentennamenti.
È tempo di guidare insieme al gruppo e cedo il passo al mio collega affinché provi la GLC. Le impressioni sono assolutamente positive e devo ammettere che tra tutte penso possa risultare il miglior compromesso. Gli interni mi ricordano molto la qualità del fratello maggiore GLE, pur essendo una vettura di categoria inferiore e l’ampio tetto panorama contribuisce ad incrementare in modo significativo lo spazio a disposizione dei passeggeri. In questo caso avevamo a disposizione la GLC 250 d dotata di un propulsore da ben 204 cavalli i cui consumi sono inferiori del 19% rispetto al modello precedente.
Dopo tratti montuosi fatti di curve e saliscendi l’arrivo è alla Barraquilla de el Alquilàn. Un posto unico e magico proprio in riva al mare dove il tempo sembra essersi fermato e dove riusciamo ad assaporare, per qualche minuto, il piacere della vita Andalusa fatta di relax, gente che saluta e pecore che ti scorrono a fianco. Qui ho modo di provare per un breve tratto Sua Maestà, la classe G. Un’auto che non ha bisogno di presentazioni in quanto ambasciatrice del marchio universalmente diffusa e nota a chiunque. La G 500 con l’inedito V8 birutbo da 4 litri è in grado di erogare ben 422 cavalli a fronte di consumi ancora più ottimizzati grazie ad un posizionamento più efficiente di due turbocompressori che sono ora collocati nella V dei cilindri. L’intera gamma di motori di classe G, tutta Euro 6, è stata perfezionata nell’ottica di regalare maggiore capacità di trazione unita ad una superiore economia dei consumi.
Da questa due giorni ne esco con la piacevole esperienza di aver vissuto a cavallo tra due mondi: un primo il nostro fatto di frenesia e di scadenze. Un secondo il loro fatto di persone che hanno capito dove collocare il giusto punto di equilibrio tra responsabilità e qualità della vita. Stesso analogia la vedo all’interno dei SUV della stella dove la doppia anima sa rendere l’auto comoda per l’uso cittadino ma disponibile ad uscire un po’ fuori dagli schemi, fuori dalle strade principali, fuori dalle rotte prestabilite per cercare di scoprire qualcosa di inaspettato. La gamma SUV di Mercedes-Benz ha questa doppia anima.
Articolo scritto e redatto da lingegnere | Tutti i diritti sono riservati