Finalmente il momento tanto atteso è arrivato! Ebbene sì, tenetevi pronti perché Masters of Sex sta tornando! Scusate l’abbondanza di punti esclamativi, ma in qualche modo dovevo pur mostrare tutta la mia gioia per questo ritorno, specialmente in un periodo come quello estivo, dove le serie tv scarseggiano e di ben fatte se ne contano poche. Dire che ho divorato la prima stagione della serie targata Showtime è davvero un eufemismo, per non parlare della curiosità spasmodica che il finale mi ha provocato. Ricordo quando la serie mi fu suggerita, con tanto di premessa: “E’ una serie che ti conquisterà pian piano”. Nel momento in cui ho terminato il primo episodio ho iniziato a preoccuparmi, perché ero già totalmente immersa nella vicenda e attirata dalle dinamiche, tanto da non riuscire a smettere di pensare a come la storia si sarebbe evoluta.

 

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Per chi non sapesse di cosa sto parlando, ecco una breve spiegazione: il titolo fa riferimento al professore William (Bill) Masters, ginecologo, che negli anni sessanta inizia a condurre degli studi sulla sessualità. In questo progetto è affiancato dall’abile assistente Virginia Johnson. In particolare ciò su cui Bill vuole focalizzarsi è la fisiologia umana durante l’atto sessuale. Questo lo porta quindi a condurre molti studi, con volontari che in nome della scienza e del progresso decidono spontaneamente di dare un loro contributo. Siamo ancora negli anni in cui parlare di certi temi era visto come un tabù, soprattutto per le donne. La cosa che rende la vicenda ancora più interessante è il fatto che la serie si ispiri ad una storia vera, di cui sono stati riportati fedelmente i nomi. Il professor Masters è stato sicuramente un precursore dunque, e nella realtà così come nella serie ha deciso di affrontare una ricerca in un ambito così delicato come quello della sessualità umana per portare luce laddove l’oscurantismo e l’ignoranza poggiavano ancora le loro radici.

 

 

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Ciò che subito mi ha colpito della serie è stata la sua capacità di trattare un argomento come questo con grandissima serietà e delicatezza. I rischi di scadere nel patetico o volgare non sarebbero poi una cosa così strana visto il tema, ma Masters of Sex non ha mai sbagliato le dosi, neanche in quelle scene più complicate da questo punto di vista. Mai un elemento fuori posto, mai una scena che creasse imbarazzo. A questo punto si potrebbe pensare che il rischio possa paradossalmente ricadere nel lato opposto: confezionare una storia seria e pesante. E invece no, la serie è in un bilanciatissimo equilibrio, scorre via leggera, talvolta ironica, ma senza risultare frivola. Trovo che questa scelta sia sintomo di intelligenza e grande qualità.

 

 

  

  

 

 

Impossibile però è non menzionare i due protagonisti e la loro relazione. Michael Sheen e Lizzy Caplan sono due attori straordinari e qui ne danno la dimostrazione con due personaggi dalle mille sfaccettature: Bill è un uomo molto distante, immerso nel suo lavoro e deciso a portare avanti questo progetto nonostante tutto. E’ ostinato e testardo, tanto attento a livello professionale quanto tremendamente distratto a livello personale (come il suo difficile rapporto con la moglie può confermare). Virginia è una donna decisamente “inusuale” per l’epoca: è divorziata, lavora e ha due figli, che deve crescere da sola. E’ una donna intelligente ed ambiziosa, con un’idea della sessualità molto diversa rispetto alla tipica figura della “mogliettina” di quegli anni.

 

 

 

 

Bill e Virginia lavorano fianco a fianco e le vicende professionali finiscono inevitabilmente per intrecciarsi alle vicende più strettamente personali e sentimentali. Non posso nascondervi che è proprio questo aspetto che mi ha fatto perdere la testa per questa serie, portandomi a divorare un episodio dopo l’altro, fino ad una conclusione di stagione emozionante, che ha lasciato aperta ogni possibilità nel modo più crudele ed eclatante, tanto che in preda alle lacrime mi sono ritrovata ad urlare allo schermo: “E ADESSO?”.

 

 

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E adesso finalmente lo scopriremo, perché dopo i vari promo lanciati dalla rete per aumentare ancora di più l’attesa (come se ce ne fosse bisogno) ecco che Masters of Sex è pronto a ripartire con una nuova stagione, da domenica 13 luglio sul canale americano Showtime.

 

Credits: Tumblr

 Articolo scritto e redatto da Elisa Saronni | Tutti i diritti sono a lei riservati

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