Chi sempre chic e chi decisamente shock.
La Mostra del Cinema di Venezia ancora una volta non ci ha deluso e nel bene e nel male ci ha incantato e incuriosito tra i luccichii degli abiti da sera e i gioielli, sempre splendenti, ma non sempre abbinati con gusto ed eleganza.
Lineamenti delicati, occhi chiari, trucco leggero, ha conquistato lo sguardo e l’affetto di tutte noi, la protagonista è stata lei: Elisa Sednaoui, madrina della Mostra del cinema di Venezia 2015. Musa del fotografo Peter Lindbergh, amata da Karl Lagerfeld, desiderata da tutti gli stilisti, modella, attrice, regista, madre di un bimbo di due anni.
Cresciuta tra Egitto, Italia e Francia, bellezza mediterranea, ha saputo incarnare perfettamente la classe e l’eleganza che contraddistinguono non solo le creazioni uniche e artigianali del brand dei gioielli di lusso Buccellati, ma anche lo spirito del Festival del Cinema di Venezia.
I pezzi unici di Buccellati indossati dalla madrina del Festival appaiono subito come gioielli d’arte senza tempo, capaci di raccontare emozioni uniche come solo l’arte italiana può fare.
Spontanea, sorridente, ma visibilmente un po’ imbarazzata, appare così all’Hotel Excelsior del Lido di Venezia, con un bracciale in oro bianco e diamanti, un sautoir della nuova collezione “Opera”, e un anello della collezione “Icona” in oro bianco e diamanti.
Opera è la collezione Bucellati dedicata ai grandi della lirica come Verdi, Rossini, Donizetti e Bellini, presentata a Parigi due mesi fa. Si ispira ai cardini della cultura rinascimentale italiana, all’ideale della simmetria assoluta nel fiore che ne è simbolo e motivo ricorrente, alla tendenza tipica dell’epoca di ripetere un motivo decorativo per ottenere un gradevolissimo valore visivo. L’effetto ‘rigato’è ottenuto attraverso l’incisione a mano, la lamina d’oro è mossa ed impreziosita dai brillanti incastonati in piccoli rosoni a stella. Luminose sferette d’oro lucido giocano con l’opacità della texture e con le luci dei diamanti.
Anche se il galateo del gioiello prevede la semplicità durante il giorno, il top è troppo accollato e, forse, sarebbe stato più indicata una collana un po’ più lunga per l’outfit. Ma la top model ha luce propria. E l’insieme è gradevole. Voi cosa ne pensate?
Scendono i riflettori, iniziano ad abbassarsi le luci…
A piedi scalzi, per il suo debutto ufficiale come madrina, avvolta in nere trasparenze di Alberta Ferretti, i fotografi sono tutti per lei. Un bracciale a foglia rigida in argento e al collo una collana in oro giallo dalle maglie larghe della linea HAWAII & HONOLULU .
Modernissimo per l’epoca, questo disegno iconico e senza tempo fu creato da Bucellati negli Anni Trenta ispirandosi alla ghirlanda hawaiana di benvenuto. Una cascata di minuscoli cerchietti d’oro di filo ritorto e segrinato. Pura luce e movimento. I cerchietti da 0,6 mm sono saldati a mano, uno ad uno, creando una maglia mobile.
La collezione Hawaii, realizzata in passato solo in oro giallo è oggi reinterpretata anche in oro bianco e rosa.
Anche se la lunghezza della collana è proporzionata con la scollatura, la lavorazione è un po’ troppo vuota sul décolleté. Visto l’outfit total black si sarebbe potuto osare di più con del colore.
A Villa Laguna, per presenziare all’evento Premium Cinema Night, un abito sirena dal tessuto impalpabile e luminoso. è la cornice degli Orecchini pendenti “Hawaii” in oro bianco, morbidi e sinuosi, degli anelli Eternelle “Ramage” della collezione Icona e dell’anello in oro bianco e giallo della collezione Oro.
Il disegno Ramage, di matrice rinascimentale, è uno dei temi Buccellati di maggior successo sin dagli anni ’20. L’orafo trafora ancora oggi a mano un foglio d’oro di un millimetro ed estrapola dalla materia le silhouette di rami e fogliette sulle quali sbocciano piccoli diamanti.
Sempre interprete perfetta della femminilità, un appunto ci pare doveroso: per la sera, gli orecchini di semplice oro non sono mai veramente eleganti soprattutto con un insieme habillé.
Alla sera ci stupiamo di fronte al long dress grigio chiaro di Giorgio Armani Privè. Elisa è perfetta, raffinata. Un vestito bustier multistrato in garza di seta ceadon, ricami in paillettes e cristalli, le applicazioni in argento e alla vita una fusciacca bicolore grigio – nera, girocollo della collezione Romanza, in oro bianco traforato con 178 diamanti. Alla mano destra, un anello della collezione Opera in oro bianco e diamanti.
Articolo scritto e redatto da Daniela Rigoni | tutti i diritti sono riservati