Le giornate si susseguono frenetiche, a volte ci si parla fra un lavoro e l’altro, rubando il tempo a un passaggio in automobile o in attesa del tram. Lo stress e il lavoro a volte purtroppo varcano la soglia di casa ma ci siamo ripromessi che non avrebbero superato la porta della camera da letto, né la nostra né quella di Giada e Gaia.

Avere in casa un ambiente “pulito” dal rumore esterno è fondamentale per riposare la mente e il corpo. È per questa ragione che, insieme a Dalani, abbiamo costruito un luogo che la nostra memoria associa al silenzio, alla calma dopo la tempesta, allo stare bene. Siamo partiti dalla cartella dei colori, pochissimi ed essenziali: abbiamo lasciato che il bianco facesse capolino solo nei serramenti e nelle porte per concentrarci su nuance delicate e rilassanti. La parete dove poggia la testata del letto è di una tinta che amiamo molto e che nell’appartamento si rincorre fra soffitti e corridoi. Volevamo uno stacco più deciso per dare risalto al letto che abbiamo scelto in maniera davvero unica.

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Il nostro letto infatti – come quelli di Gaia e Giada – è stato commissionato e realizzato per Dalani a partire dai disegni del nostro architetto Francesca. Volevamo un letto gigante, comodo per leggere e guardare la televisione (che abbiamo posizionato sulla parete opposta), che potesse ospitare le piccole di casa quando la mattina presto rubiamo ancora qualche minuto al giorno giocando tutti e quattro mentre il sole sorge, che fosse comodo, contenitore e più grande dello standard. Anche i comodini sono stati disegnati dal nostro architetto seguendo alcune indicazioni rispetto alle nostre necessità di lettura e lavoro al computer: si possono infatti spostare e incastrare letteralmente sotto il letto per un utilizzo come tavolino. Come lampade da comodino abbiamo scelto abat jour ramate, un chiaro contrasto che strizza l’occhio agli anni ’70, epoca del palazzo.

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Proseguendo all’interno della stanza salta subito all’occhio l’utilizzo di elementi cromatici di stacco che rappresentano un perfetto connubio di design ed utilità. Sto parlando delle sedie e del pouf firmati Dalani: ideali per appoggiare i vestiti mentre li si sceglie dall’armadio o alla sera quando si torna a casa. Elementi decorativi come candele e oggetti divertenti hanno poi colorato la stanza insieme alle lenzuola Bellora declinate in azzurro. Ecco quindi svelato il nostro nido notturno firmato Dalani.

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