L’orologio non è solo uno strumento per misurare il tempo, ma è forse l’indizio più prezioso che ognuno di noi indossa per esprimere la propria personalità. L’orologio parla molto di più del semplice ticchettio delle sue lancette. Un’orologio tradisce ciò che le persone cercano di tenere più intimo perché è simbolo del carattere, dell’eleganza e dell’attitudine che una persona ha nei confronti del tempo che ci è dato di trascorrere insieme. L’orologio non può essere un elemento scelto a caso, ma deve integrarsi perfettamente nello stile e nel momento di una vita. Proprio per questo motivo, Giuseppe Taranto e Valentina Lesini hanno dato vita a It’s Watch, il primo orologio da vestire a seconda del proprio estro creativo pur mantenendo inalterata quell’aurea di eleganza classica che un orologio sa regalare.
It’s Watch nasce dall’idea di coniugare l’eccellenza costruttiva dell’orologeria italiana che da vita al quadrante, arricchita da un quid creativo che faciliti l’espressione di se stessi e del proprio stile grazie alla vasta gamma di cinturini in tessuto che compongono la collezione. Un progetto Made in Italy che nell’estro della novità ripercorre le strade della passione per l’orologeria alla ricerca delle forme classiche e gli equilibri impeccabili degli anni ’50 per dare forma ad un quadrante rotondo, in acciaio da 38 millimetri impreziosito dalla finitura argenté soleil ed un vetro lievemente bombato.
Il quadrante ed il movimento sono interamente progettati, ingegnerizzati e assemblati a Udine, mentre i cinturini nascono dall’accurata selezione di tessuti più esclusivi nella provincia di Vicenza. Per la stagione invernale, la collezione prevede, ad esempio, un cinturino in tweed che esalta la classicità e si adatta alle occasioni più formali, mentre il cinturino in velluto color porpora dona grinta e raffinatezza alle occasioni più mondane. Il passante color rosso vivo, invece, è un fil rouge che attraversa tutti gli stili ed esprime l’amore per i dettagli e la vocazione all’artigianalità di ogni elemento.
Tutta l’italianità racchiusa nel progetto It’s Watch non manca comunque di strizzare l’occhio al mondo anglosassone. Il suo nome, infatti, richiama alla memoria le prime lezioni di inglese dove, di fronte ad un orologio, si imparava a rispondere alla domanda “What time is it?” “It’s…” Ma in realtà sono tanti i rimandi che solo tre lettere possono nascondere. La I di It’s, infatti, è il richiamo primario al Made in Italy che caratterizza ogni elemento, mentre le altre due lettere rappresentano la sigla della città di Trieste, città natale del progetto.
Il mondo dell’orologeria italiana sfida la convenzione dell’immutabile percorso del tempo per offrire, invece, un elemento camaleontico capace di adattarsi facilmente alle occasioni e alle diverse personalità. It’s Watch, il primo orologio da vestire, veste il tempo con lo stile delle persone che lo indossano.
Articolo scritto e redatto da FRANCESCA TOGNONI | Tutti i diritti sono riservati