Introduciamo da oggi una serie di ritratti degli italiani a Londra. Condivideranno con noi i loro consigli e gli angoli della metropoli ancora da scoprire.
Per ispirare un viaggio … o un cambio di vita.
Il primo che The Old Now ha intervistato é Simone Palermo.
Qual’é la tua storia e come mai adesso ti trovi a Londra?
Dopo essermi laureato e aver collezionato un po’ di esperienze in Germania, in Francia e chiaramente in Italia, paese dal quale provengo, ho deciso di spostarmi verso Londra. La motivazione è molta semplice: puro amore per questa cultura e per la lingua, che a mio avviso, ti aiuta a entrare nel mondo del lavoro, e soprattutto essendo la lingua che si parla ovunque ti da la possibilità di spostarti dove vuoi. Essendo un laureato in Comunicazione, specializzato in grafica web e divenuto un giornalista iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti, ho pensato che Londra fosse il posto giusto per lavorare nella comunicazione, e quindi eccomi qua!
Quali sono state le più grandi difficoltà che hai incontrato da quando ti sei trasferito?
Le difficoltà ci sono sempre. Nel campo del lavoro (soprattutto quando non fai quello che vuoi fare), nei rapporti sociali (essendo una città grande non è sempre facile vedere spesso gli amici, essendo loro dislocati in punti differenti della città), il costo della vita (è una città molto cara) ma ha soprattutto una grande energia questa città, e ti mette alla prova ogni giorno. Questo ti spinge a mio avviso a migliorare sempre.
Cosa consiglieresti a chi valuta di trasferirsi?
Di venire magari prima in vacanza, restare qualche settimana e vedere se la città è per loro. Molti vengono senza conoscere la lingua, o senza aver mai visto prima la città, soltanto perché qualcuno ha detto loro che qui si trova lavoro. Sbagliato! Londra è una città che ti dà molto, ma ti chiede molto anche. Il mio consiglio è quello di tastare il terreno e poi decidere con calma se voler venire oppure cambiare destinazione. Il mondo è grande e non esiste solo Londra.
Che cosa credi Londra serbi per te in futuro?
Chi può dirlo. Spero di realizzarmi nel mio lavoro qui. Di trovare la mia strada e e ovviamente comprare casa, mettere su famiglia, avere dei bambini, un cane ecc. Sono un sognatore, ma sognare non costa nulla 🙂
Quali sono gli angoli di Londra che ami di più?
Ci sono molte cose che amo di Londra come ad esempio Covent Garden. E’ un posto magico per me, mi rilassa ed è pieno di profumi quando il mercato é aperto ma soprattutto di musica quando ci sono gli spettacoli. Amo molto anche la zona dove vivo, Marylebone, vicino Baker street, poiché si arriva ad Oxford Street e Bond Street molto facilmente, per fare shopping ad esempio. West Hampstead pure é un bel posto, ricco di ristoranti e sede di vari mercati durante tutta la settimana.
Credo la scelta di un posto, di un ristorante, di un locale, dipenda molto dall’umore, dal tuo stato d’animo, dal clima. Londra ti da la possibilità di scegliere quello che vuoi, quando vuoi e come vuoi. E questo la rende unica.
English translation.
An exciting new column lands on The Old Now! We will collect the experiences and tips of Italian expats residing in London. Read their stories and discover the hidden gems of London, recommended by the locals.
The first one we interviewed is Simone Palermo.
What made you move to London?
After I graduated and racked up a bit of experience in Germany, France and of course Italy, the country where I am from, I decided to move to London. The reason is very simple: pure love for this culture and language. The English language, I believe, is a gateway into the professional world and being spoken everywhere it allows you to work and live in many different countries. With my background in media and web design I thought London would be the perfect place for me, so here I am!
What difficulties have you encountered since moving to London?
Developing a career isn’t easy, social relationships aren’t either (being a city so big it is not always easy to see friends often, with many of them living so far apart), the cost of living is also quite high. However, above all, great energy transpires from this city. London tests you every day, but this only pushes you to improve.
What would be you tips to someone looking to move to London?
To come to London on holiday first and get acquainted with the city. Many Italians come here with a poor understanding of the language or without having been to a metropolis before. But that is a mistake, you shouldn’t come here just because a friend told you there are plenty of jobs. London is a city that gives you a lot, but asks you a lot too. My advice is to test the water first and then calmly decide if you want to come to London, the world is big and there may be other cities out there that can suit you better.
What do you think London holds for you in the future?
Who knows! I hope to jumpstart my career in London, but also to buy a house and start a family. I’m a dreamer , but dreaming does not cost anything 🙂
London’s hidden gems, can you share some with our readers?
There are many things I love about London, one is Covent Garden. It’s a magical place for me. It relaxes me and it is full of scents when the market is open and the atmosphere is filled music when there is a performance. I also love the area where I live, Marylebone, near Baker Street , as you can go shopping to Oxford Street and Bond Street easily. West Hampstead is also a beautiful place, with plenty of restaurants to choose from and home to several markets throughout the week.
I think the choice of a place or a restaurant depends on the mood. London gives you the option to choose whatever you want, whenever you want it. And that’s what makes it unique.
Articolo scritto e redatto da Giorgia Martinucci | Tutti i diritti sono riservati