La collezione autunno inverno 2015/ 2016 firmata da Iceberg è una storia di maglieria immaginatevi un giapponese che si trova a Williamsburg: qui infatti la cultura giapponese incontra con l’americana e l’arte si fa pop
La contaminazione dà vita a una nuova idea di globalizzazione e si arriva a un’incursione dell’arte tradizionale giapponese e nell’arte dello street pop americana. Un intreccio di materiali diversi sfila in passerella: lana, cammello, mohair e cachemire. I filati sono stati trattati come si fa con il colore puro nella pittura ovvero lo si mescola, lo si dissolve fino a trovare la texture voluta. Ci si trova così di fronte a un ragazzo da una personalità d’acciaio, uno spirito ribelle che vive secondo le sue regole e che ha fatto del buio della notte il suo habitat quotidiano.
Forme tagli classici si mescolano a rigore dei tagli kimono rendendo risultato di comfort per una nuova idea di abbigliamento maschile che concili al tempo stesso mascolinità e sobrietà. I dettagli artigianali fanno la loro comparsa sui cappotti le giacche mentre le stampe, nate dalla street art fusa con l’arte giapponese più tradizionale, cospargono i tessuti di robot, cartoni animati e samurai. La cartella colori si ispira questo mescolio di nuance e propone vinaccia, tabacco, celeste pastello, rosso mattone, verde bosco, senape, ocra, blu, rosa antico e beige.
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