Federico Piaggi e Stefano Citron, stilisti di Gianfranco Ferré, portano in passerella una donna minimalista e scultorea. Tagli netti e puliti, forme geometriche e linee essenziali sono il punto di forza della collezione interamente declinata sui toni del bianco e nero. Stupendo abito monospalla in fluido raso bianco apre la sfilata; poi si prosegue con una serie di mini abiti strutturati, con inserti in pelle di coccodrillo e serpente, con maxi cerniere a vista e mini cinture in laminato craquelé arricchite da foglie in pelle spalmate oro.
La particolarità è data dai differenti scolli che si susseguono: si parte da quello asimmetrico a quello dritto dei tubini, per poi passare a quello a “v” o agli abiti accollati. Non mancano seducenti abiti lunghi in seta che cadono morbidi celando le forme, tranne la vita che viene messa in evidenza grazie a maxi cinture in morbida pelle. Minimalisti e geometrici sono anche gli accessori: sandali con plateau e tacco sottile legati alla caviglia e semplici pochette rettangolari o esagonali arricchite da importanti fibbie d’acciaio
( Credits. Grazia.it )