Il Belgio non é sicuramente famoso per i suoi grandi stilisti, o per essere un paese fashion-avanguardista. Molto spesso il concetto di moda belga all’estero si riduce a calzettoni di spugna e sandali, nella migliore tradizione mittel-europea. E invece vi sbagliate. Dimenticatevi i centrini della nonna in pizzo di Fiandra e abbracciate il Belgian fashion side of life
Ann Demeulemeester e Martin Margiela, o il signor Bikkembergs, o Tim Van Steenbergen e Dries Van Noten non sono certo mosche bianche, autodidatti del taglia e cuci
La cultura della moda in Belgio si sta consolidando non solo attorno ad una folta schiera di fashion bloggers riconosciute, ma anche ad eventi come il Stof-E-Ring, la Biennale di Ghent dedicata al fashion ed al tessile. Partirà il 24 marzo la quinta edizione di questa iniziativa lontana dai defilé più blasonati, una sei giorni a base di abiti che solleticano l’immaginazione, tagli squisiti e materiali innovativi. Una selezione di talenti confermati ed emergenti invaderà infatti la città belga di Ghent, con lo scopo di creare una sinergia tra una forte eredità socio-culturale ed un gusto più che particolare
Trenta-designer sveleranno le proprie creazioni originali ed inedite percorso composto da cinque luoghi unici, veri e propri gioielli architettonici della città di Ghent. Partendo dalla Chiesa di San Nicola, passando per la Corte di Ryhove, la Cloth Hall, le aule dell’università di Ghent e dello Stam per terminare nel museo della città. In questa edizione dal titolo ‘Tickle * Tease Thrill *’ sarà per altro esposto per la prima volta il lavoro di sei designer olandesi
Il reparto belga può contare su nomi come Black Balloon, Marina Yee, Zoë Vermeire, Els Robberechts, Bugie Imschoot, Jan Welvaert, Demarcke Maglione, Els Jacobs, Tytgat Fern, Pieter Coene, Katrien Van Hecke, Aravinda Rodenburg, Martine Gyselbrecht, Laurence Vlerick Nelens & Mayenne, Vera Vermeersch, Malica De Clercq, Ria Dewilde, Hélène Borgers Carolina Mosquera, Francine van der Biest, Selien Naudts, Lieve Vermeire e gli studenti del KASK, del Syntra di Bruxelles e del Dipartimento del Tessile dell’Università di Ghent. Rappresentate quindi sia l’innovazione ed il futuro della moda belga, sia la forte tradizione che ha reso attraverso i secoli famosa la qualità dei tessuti realizzati in questa terra. Se questo non bastasse, ecco i nomi dei progettisti olandesi invitati a Ghent: I.a. Hyun Yeu, Marscha Hüskes, Pauline van Dongen, The Grijff Anne, Quoc Thang e Nicholas
Visite guidate saranno organizzate lungo il percorso, con in più la possibilità di visitare e anche alcune attività periferiche come visite allo studio di Vera Vermeersch e workshop assolutamente da seguire!
da Sabato 24 marzo, 2012 a Domenica 1 aprile 2012
Tutti i percorsi sono aperti dalle 10:00 alle 18:00 (chiuso lunedi 26 marzo). Più informazioni sul sito officiale dell’evento
Articolo scritto e redatto da Giulia Vettore che ad oggi non fa più parte del team autori di theoldnow.it