Dubai e l’acqua hanno un feeling unico. Basti pensare che quasi metà città è stata creata dove prima c’era l’acqua (o il deserto). E non dico prima intendendo milioni di anni, ma poche decine. A livello urbanistico ed architettonico Dubai, infatti, è un esempio di efficienza e sfida verso le leggi di gravità che qui sembrano quasi non esistere. Il grattacielo più alto del mondo, la metropolitana più veloce del globo ed altri primati da Guiness World Record sono solo alcune delle cose che potrete vedere qui, ma quello che pare ancora più incredibile di tutto, per me, è un’intera area rubata letteralmente al mare di fronte, dove oggi si erge The Palm Jumeirah, un complesso ancora in fase di costruzione davvero unico al mondo.

Le Palm Islands (Isole delle Palme) sono tre isole artificiali, Palma Jumeirah, Palma Jebel Ali e Palma Deira, antistanti Dubai: la prima, già realizzata fisicamente, è in fase di completamento, la seconda, anch’essa realizzata fisicamente, è ancora in fase di lavorazione, mentre la terza è agli inizi ed è ancora da realizzare da un punto di vista fisico. Ciascuna isola avrà la forma di una palma, racchiusa da una mezzaluna e avrà un gran numero di centri residenziali, di intrattenimento e per il tempo libero. Le Isole delle Palme sono situate al largo della costa degli Emirati Arabi Uniti nel Golfo Persico e incrementeranno di 520 km le spiagge della città di Dubai. Palma Jumeirah consiste di un tronco e di una chioma con 17 rami, racchiusi da una mezzaluna che costituisce un frangiflutti lungo 11 km. L’isola è lunga 5 km lungo l’asse e 5 km in trasversale. Consentirà di incrementare di 56 km lo sviluppo costiero di Dubai. La prima fase del progetto ha previsto la creazione di 4,000 alloggi tra ville e appartamenti: 1,400 ville sono situate su 11 rami dell’isola e circa 2,500 appartamenti sono distribuiti su 20 edifici lungo il lato orientale del tronco. Sulla mezzaluna, lungo l’asse della palma, si trova l’albergo Atlantis, collegato tramite la Monorotaia Palm Jumeirah

Ma non finisce qui: non si poteva certo realizzare tutto questo senza costruire un hotel che strizzasse l’occhio alla storia del mito di Atlantide? E quindi eccolo, Atlantis The Palm Dubai Hotel & Resort, un complesso dalle dimensioni mastodontiche che davvero guarda il mare con tanto di statue di delfini sul tetto.

Tornando invece sulla terra ferma, se così si può chiamare, un quartiere che piace molto ad europei ed americani, a Dubai, è il quartiere della marina, che prende il nome appunto di Dubai Marina. Si trova nel cuore della nuova Dubai ed è stata letteralmente creata dal nulla della mano dell’uomo ed è stata realizzata dalla Emaar Properties, una real estate degli Emirati Arabi. È composta da una serie di edifici residenziali, tra i quali anche alcuni grattacieli, come l’Al Seef Tower od il Tamani Hotel Marina, che sono stati ultimati nel 2006, che formano un nuovo quartiere capace di ospitare più di 120.000 abitanti

 

INFO UTILI

Atlantis

Crescent Road, Palm Jumeirah – Dubai – Emirati Arabi Uniti

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A proposito dell'autore

Ingegnere? Pusher of Enthusiasm Consulente Digitale. Prof Universitaria Fondatrice di TheOldNow.it beauty. book. family. podcast. travel.

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