Dubai vi sembrerà un miscuglio di varie città per poi lasciarvi senza fiato per la sua anima. Vi apparirà come un miraggio nel deserto e vi lascerà increduli per i suoi primati. Detto questo, dopo una settimana qui ho ben chiaro cosa vedere e cosa non perdere: facciamo un recap.
La parte di Dubai che mi è piaciuta di più è Dubai Marina. Immaginatevi un mix fra i grattacieli di New York, l’aria di mare ed un bel bacino pieno di barche che fanno di Dubai Marina quello che poi è: una serie di appartamenti di lusso vista acqua salata mescolata ad un susseguirsi di negozi e di locali dove potrete mangiare accolti in un’atmosfera magica. Bellissima di giorno, ancora più bella di sera. Viverci poi non deve essere male.
Al secondo posto senza dubbio il Burj Khalifa che, con il suo primato di edificio più alto del mondo, lascia senza parole. Salire è emozionante, guardare la città e il deserto da quella altezza lo è ancora di più. Consiglio l’ora del tramonto, semplicemente favoloso. Spettacolo poi da non perdersi, una volta tornati con i piedi per terra, quello delle fontane danzanti a suon di musica dinanzi al Burj Khalifa
Mercato delle spezie assolutamente promosso, vi consiglio il mini giro in battello che per pochi dihram vi conduce nella città vecchia attraversando l’acqua. Suggestivo e piacevole. Al mercato perdetevi: è il modo migliore per rimanere incantati dai profumi delle spezie. Per il mercato dell’oro, non fa molto per me ma se volete fare affari questo è sicuramente il post giusto.
Il museo di Dubai (chiuso il venerdì) è una delle poche cose davvero storiche della città. Personalmente non l’ho visitato, ma dicono in molti ne valga la pena. A voi la scelta.
Noleggiare un’auto o curiosare in taxi è sicuramente il modo migliore per vedere Dubai. Prima di tutto non costa molto: con Europcar noleggiare un’auto per una settimana intera viene più o meno 150 euro, e il pieno di 60 litri si aggira sui 12 euro. Le corse in taxi sono altrettanto economiche: si parte dai 3 dihram in sù, ma per attraversare la città con il traffico arrivate al massimo a 80 dihram (nemmeno 20 euro). Inoltre Dubai, anche se non si direbbe per chi non ‘è mai stato, è la città più sicura al mondo e prendere un taxi non è assolutamente qualcosa di rischioso. I conducenti parlano inglese e se non siete bravi con la lingua estera vi basterà indicare sulla mappa la destinazione. Sono abituati ai turisti e sono socievoli, nonostante il traffico infernale che può crearsi la sera.
Cosa non perdere? La Dubai di notte, quella che si anima per le vie del souk o per i Mall, piccoli e grandi ritrovi per i locali e non. Le temperature estive proibitive non permettono di stare all’aperto molto tempo, nemmeno di sera quando l’umido sale e l’aria diventa davvero pesante. Dunque tutti si danno appuntamento all’interno dei centri commerciali che sono piccole città nella città. A Dubai i Mall sono pazzeschi: pieste da sci, acquari enormi, c’è di tutto. Oltre a tutti i fast food possibili ed immaginabili e alle food court dove troverete da mangiare fino al mattino seguente
Dubai cosa vedere: Atlantis e The Palm Jumeirah, letteralmente terra rubata all’acqua e alla sabbia. I grattacieli, da ammirare dal basso passeggiando o dall’alto del Burj Khalifa. Le moschee in cui non vi è permesso entrare. I negozi stellari. I taxi che sfrecciano. Il moderno che si mescola con il nuovo. I supermercati aperti 24 ore al giorno 365 giorni all’anno. Il venerdì che per loro è il day off. L’aria così diversa dalla nostra: ricca di sale ma anche di sabbia. La tradizione, gli abiti locali. I veli neri delle donne. I volti e gli sguardi. Tutto e niente. A voi
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