Dall’incontro tra due grandi brand parigini chic – quello della moda Inès de la Fressange Paris e quella dell’auto DS, nato da CITROËN e oggi a tutto gli effetti considerato un marchio Premium – hanno preso vita due concept dallo stile forte, ma allo stesso tempo elegante, audace, moderno e indipendente: DS 3 e DS 3 Cabrio.
A differenziare i due DS 3 Inès de la Fressange Paris concept sono principalmente le combinazioni delle tinte della carrozzeria, che danno vita a degli accostamenti sobri e chic. Nello specifico, DS 3 abbina elegantemente il Blu Encre al Nero Onyx lucido del tetto, mentre DS 3 Cabrio presenta una tinta Nero Perla Nera lucida, che mette in risalto il Blu Infini mat associato alla tela Blu Infini. Inoltre, per conferire maggiore dinamicità allo stile, in entrambe le versioni sono stati introdotti nuovi cerchi 17” Aphrodite diamantati.
A impreziosire i due DS 3 Inès de la Fressange Paris concept si trovano, anche, gli esclusivi gusci dei retrovisori Rouge Inés, cui si aggiungono altri nuovi elementi di personalizzazione. Tra questi, ad esempio, l’emblema smaltato Inés de la Fressange Paris sul montante centrale e sul coprimozzo centrale delle ruote Ds, mentre nella parte posteriore del veicolo è possibile trovare un adesivo in stile aeropostale con i colori della bandiera francese. Per ultimo, si ricordi il bordino della trama DS Rouge Inès. Senz’altro questa combinazione di colori bianco, blu e rosso ben evoca l’origine parigina dei due brand, accomunati dal gusto per l’eleganza, la raffinatezza e la modernità.
Anche gli interni dei due DS 3 Inès de la Fressange Paris concept – uguali in entrambe le versioni – sono stati progettati all’insegna della personalizzazione e della raffinatezza, sempre combinando tra loro i tre colori emblematici di questa collaborazione. I sedili sono in pregiata pelle Blu Granit con impuntura bianca, che ritroviamo negli appoggiatesta e che richiama lo stile aeropostale esterno. Ed è a questo stile che si rifà pure la decorazione che caratterizza i confortevoli tappetini. La plancia, invece, è identificabile per il Rouge Inès e l’emblema smaltato.