La tentazione di scuotere il bon ton è irresistibile. L’anima rock un presupposto. Quella di Colombo vvia della Spiga è una collezione frutto di un’alchimia estetica “From disco to couture”, un percorso creativo che definisce un insieme di pezzi iconici dall’identità forte. La borsa core business, la mini bag in cocco e lizard nero pece, di borchie vestita e di catena a maglie metalliche munita, il vero masterpiece.
E poi le Catching eye, le due clutches tridimensionali dalla forma a trapezio bombato: cupolette in miscellanea oro e argento con interni bronze scintillante, la prima; con castoni che ricordano lo skyline di New York, accenti orange e blu, la seconda. La Body Bag e il suo inno alla Londra dei club: sagoma obliqua, color denim o carta da zucchero, di un cocco assolutamente opaco. Sempre carta da zucchero i bauletti, con cinghie e manici doll size; toni celesti e gessati per la borsa da paniere.
La palette cromatica e la collezione non si fermano qui però: mandarino e arancio, grigio cace, glacè e baltico. Pitone goffrato e cocco. Clutch, mini e maxi bag. Necessarie, accessori tech e calzature.
Una scoperta. Assai gradita.
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Articolo scritto e redatto da Barbara Ceriali | Tutti i diritti sono riservati