Viaggiare leggeri ma con stile è adesso possibile grazie alla collezione Beachwear P/E 18 di Wolford.
Un festival estivo della femminilità con un tocco di Bohèmian Rhapsody, una linea che ti permetterà di viaggiare verso mete meravigliose o di godere di un meritato riposo dalla routine quotidiana. Qualunque siano i tuoi piani per l’estate, la collezione Wolford sarà perfetta per ogni occasione.
Capi disinvolti e versatili da poter utilizzare da mattina a sera sulla spiaggia o in qualsiasi altro luogo. Una femminilità moderna data anche dai materiali di prima qualità e dalla loro multifunzionalità. Infatti, i capi possono essere utilizzati per prendere il sole in spiaggia, per un giro in città, un bagno in piscina o una serata da passare fuori con le ragazze.
La morbidezza tipica di Wolford e del suo pizzo Raschel su capi ultra leggeri potrà essere abbinata a must have Swimwear. Ma vediamo nel dettaglio cosa ci riserva questa meravigliosa collezione.
Holiday dream
Dalla spiaggia alla piscina con comfort e stile grazie a reggiseni, mutande e body Swimline. Potrai abbinarli ad una gonna o ad un abito e tacchi alti. La caratteristica magica è data dalla stampa in silicone 3D.
Summer elegance
I Bondi Beach Top e Trousers, con il tocco soffice del pizzo Raschel, saranno perfetti come outfit estivo. Super leggeri e perfettamente eleganti, un delizioso momento bohèmian.
Il Bondi Beach Dress sarà perfetto per una passeggiata sul lungomare o un party estivo in città. Un abito unico da poter indossare tutto il giorno.
Il Naomi Body, a righe, che non passano mai di moda. Realizzato con la tipica tecnologica Wolford, insieme
agli Electra Trousers dall’effetto due-in-uno, pantaloni ultra morbidi abbinati ad un tubino versatile. Ideale per rendere perfetto e spigliato un look caratterizzato da note ultra femminili.
La collezione Beachwear P/E 18 della Wolford, vi aspetta per rendere unico ed indimenticabile il vostro guardaroba. Fateci sapere cosa ne pensate.
Articolo scritto e redatto da Martina Calabrò | Tutti i diritti sono riservati
Articolo scritto e redatto da MARTINA CALABRO’ | Tutti i diritti sono riservati