Non si può vivere in un orizzonte ristretto. È soffocante. Gabrielle Chanel
Lucia Pica è stata ispirata da un soggiorno fotografico in Giappone e della Corea del sud che le ha introdotto nuovi territori ed effetti di luce spettacolari nella sua idea di bellezza in continua evoluzione. Il luccichio delle scaglie dei pesci in un mercato di Tokyo oppure un nido di cavi sospesi sopra la stradina di Seul hanno giocato un ruolo fondamentale per far emergere i più piccoli dettagli della vita quotidiana ai quali la cultura dell’Asia orientale attribuisce un valore sacro. Interesse del tutto particolare per la bellezza silenziosa e la sublimazione degli oggetti più semplici hanno ispirato una collezione make-up ricca di sfumature.
In questa collezione primavera estate 2019, Vision D’Asie: L’Art du Detail Chanel, profondità e raffinatezza si esprimono grazie alla firma di Lucia Pica che gioca sulla luce e sull’architettura luminosa. Il nuovo prodotto Baume Essentiel trasparente, crea sulla pelle un effetto bagnato luminoso che ridona freschezza al viso. I suoi delicati effetti modellanti, animati da tocchi di luminosità, definiscono i contorni senza appesantire i tratti. Gli occhi brillano di vitalità grazie alla combinazione della texture di Ombre Première Creme e di Les 9 Ombres, che sono al centro della collezione Vision d’Asie: L’Art du Detail. Vellutato e metallizzato, l’ombretto Ombre Première Creme Patine Bronze affascina applicato da solo, ma può essere usato anche come base trasversale sotto Les 9 Ombres per intensificare le nuance. Queste ultime contrastano con l’effetto mat estremo di Rouge Allure Velvet e Rouge Allure Liquid Powder, ma anche con le tinte seducenti di Les Vernis.
Lucia Pica spiega:
Mi piace dare al make-up la libertà di viaggiare. Non ho mai voluto relegare le donne entro i confini delle convenzioni o dei cliché di perfezione.
Grazie alle sue affascinanti vibrazioni di luce, colore e texture, la collezione Chanel Vision d’Asie: L’art du Detail prende vita non appena la si indossa.