L’abbiamo conosciuta per la sua voce suadente e melodiosa mescolata a delle note retrò in sottofondo nel film “Il Grande Gatsby” e ci era piaciuta, nonostante il suo broncio nel video “Born to Die” tratto dal suo primo album omonimo. Elizabeth Grant a casa e Lana Del Rey sul palco, ecco una delle nuove icone più amate del momento: il suo stile ricorda molto quello anni ’50 e ’60 e il suo make-up è super invidiato (e super copiato).

Lana-del-rey-ultraviolence

Criticata per le sue canzoni talvolta definite “una cantilena” o una “gioia di vivere”, Lana raggiunge in un tempo lampo il primo posto in classifica in diversi Paesi (tra cui USA, Australia e persino Italia) con l’uscita del suo nuovo album “Ultraviolence“.

Uscito a giugno, “Ultraviolence” presenta undici tracce più tre brani deluxe. Lana rimane fedele al suo stile e i testi delle sue canzoni appartengono di nuovo ad un mondo pieno di misteriosità buie e tutto questo non può che affascinarci.

lana-delrey Lana è ancora la bambola malinconica e provocante, ma si presenta più bella, più donna. Nel video “Shades of Cool” cambia colore di capelli e alleggerisce il make up ed è la sua voce incantevole a spiazzare e a far innamorare.

Mentre nel precedente album la cantante ci ha raccontato un pezzo della sua vita, la sua dipendenza da alcool e da un love-dope, in Ultraviolence parla di femminilità e di donne soffocate da un amore che non meritano.

Lana invece di preoccuparsi delle critiche si gode finalmente la sua vincita: finalmente il suo sogno di diventare cantante si è avverato.

 

Articolo scritto e redatto da Noemi Cilenti

A proposito dell'autore

Chi ha detto che stare dietro le quinte sia noioso? Redazione è un piccolo mondo di penne e menti attive che coordinano, insieme a Laura, la programmazione per theoldnow.it Instancabili e sempre ricchi di spunti noi di Redazione ci occupiamo di comunicati stampa, flash news, aggiornamenti e coordinamento degli autori! Vi sembra poco?

Post correlati