Nella vita di oggi, quando si prepara ad esempio una valigia, la componente tecnologica non può essere assolutamente trascurata. Perché se da un lato possiamo avere il problema della musica, delle fotografie oppure dei film che vogliamo portare con noi da casa (magari per guardarci un film sul tablet comodamente seduto sulla poltrona del treno), dall’altro abbiamo invece il problema esattamente opposto ovvero quello di avere una serie di informazioni che vengono generate durante le nostre trasferte e che sistematicamente non sappiamo dove custodire fino al nostro ritorno a casa.
Perché il problema è che oggi una macchina fotografica di medie dimensioni genera fotografie alquanto pesanti e la semplicità di scatto offerta dalle moderne digitali concede a tutti noi di scattare a raffica senza troppo concentrarsi sulla qualità del singolo scatto, tanto poi si può sempre selezionare.
Il problema tuttavia è che in meno che non si dica si può arrivare alla saturazione delle piccole schede di memoria contenute nella fotocamera e allora che fare ? Abbiamo trovato il prodotto che fa per voi.
Toshiba ha deciso di sfornare un’altra delle sue soluzioni tecnologiche al servizio del consumatore: il Toshiba Canvio Aeromobile.
Il Toshiba Canvio Aeromobile non è nient’altro che un unità SSD wireless portatile da 128 GB che vi permetterà di archiviare un’infinità di dati senza dovervi necessariamente preoccupare dello spazio. SSD significa Solid State Disk ed in pratica è un “classico hard disk” ma che, invece di utilizzare dei comuni “dischi” per immagazzinare le informazioni, utilizza dei piccoli chip di memoria che hanno il vantaggio di rendere il dispositivo più resistente agli urti ed agli scossoni perché, concettualmente, si comporta come la scheda di memoria della nostra fotocamera, solo che è notevolmente più affidabile.
Io personalmente ho utilizzato il Toshiba Canvio Aeromobile in due modalità diverse: la prima è quella di aver trasferito una parte del mio portfolio digitale per attingere, direttamente via WiFi, ai contenuti del disco. L’altra modalità è invece in versa ovvero lo utilizzavo come deposito temporaneo per le fotografie e i video (JPEG e RAW) che andavo generando in ogni singola giornata di lavoro.
Il grande vantaggio di questo oggetto è che estremamente leggero pur garantendo una certa resistenza agli urti. Se volete un semplice paragone basti pensare che i 120 grammi del dispositivo Toshiba Canvio Aeromobile sono inferiori al peso di un iPhone 6.
Una volta rientrato in albergo dopo una giornata di scatti basta semplicemente attaccare il Toshiba Canvio Aeromobile ad una fonte di energia elettrica per ricaricarne le batterie e, grazie la funzione di collegamento WiFi e alle app dedicate, accedere per visionare i contenuti prodotti, magari ascoltando anche qualche brano musicale contenuto sul dispositivo.
Per verificare l’effettiva capacità di trasmissione dei dati vi ho caricato anche alcuni filmati in alta risoluzione e non ho mai riscontrato problemi di lentezza oppure blocco dell’immagine. Il numero di utenti che si possono collegare simultaneamente è pari ad 8 ma resta ovviamente implicito il fatto che non tutti otto saranno in grado di visionare simultaneamente filmati ad alta definizione in quanto al crescere del numero di utenti che utilizzano simultaneamente l’oggetto scenderanno le prestazioni, tuttavia per un utilizzo, anche intensivo, si è comportato egregiamente e soprattutto è riuscito a resistere ai miei viaggi in giro per il mondo e a trasporti non proprio all’insegna della diplomazia.
Se cercate quindi un oggetto semplice, pratico, leggero, veloce grazie al quale trasportare con voi un pezzo di vita o sul quale depositare le foto e i video creati in viaggio avete trovato il vostro nuovo gadget: Toshiba Canvio Aeromobile .
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