La sfilata N 21 alla Milano Moda Donna 2014 ha presentato la collezione autunno-inverno 2014 a firma Alessandro Dell’Acqua.
A pochi giorni dal suo debutto francese con maison Rochas, il talento puro di Alessandro Dell’Acqua, outsider della moda italiana e internazionale, alza il sipario sul suo nuovo capolavoro: la collezione di moda donna della sua linea ready-to-wear N 21. Uno degli stilisti pensatori più interessanti, rivoluzionari e creativi del panorama fashion globale, apre le porte su una stanza tenuta finora segreta.
Durante la sfilata N.21 un nuovo stile femminile viene introdotto, ricco di contaminazioni, dall’anima concettuale e dalle chiavi di lettura inedite, a cavallo tra mondi, e guardaroba, quello di lei.. e di lui.
Eccentrica, spontanea, unconventional, ribelle quanto basta, elegante nella particolarità e chic più di tutte. La donna di Alessandro Dell’Acqua per N.21, si veste senza dare apparente peso al suo stile, e in special modo non presta attenzione ai luoghi comuni della moda donna.
La moda creata dallo stilista, invece, nasce da una riflessione profonda ed è sintesi di una complessa e ricercata evoluzione stilistica; un lavoro denso e profondo sviluppato negli anni, che si nota in ogni particolare, studiato alle lente d’ingrandimento. E in ogni eccesso mai fuori coro.
Il fashion designer ruba i codici dell’armadio maschile, e li riporta sotto i riflettori, rivisti in capi e look dall’allure femminile, e dal disegno innovativo. Il risultato finale è ben bilanciato, e un’ode alla bravura di Alessandro Dell’Acqua nel riuscire ad unire differenti dress code nel segno di un’armonia eccezionale.
Il fashion designer per N.21 contamina, sovverte, ed invita con questa collezione una frizzante tomboy girl al ballo. Una donna che vanta uno stile molto personale, che inventa outfit in pochi minuti, che non ha paura a sovrapporre pezzi dall’estetica apparentemente lontana e discordante.
Il collage è alle base della nascita di questa collezione prèt-à-porter, e come nella tecnica artistica simbolo del Novecento delle Avanguardie, Alessandro Dell’Acqua, nuovo Braque della moda, crea i suoi papiers collés sovrapponendo, componendo e scomponendo, stoffe, tessuti, trame e fantasie.
Ed ecco allora che il pullover di lana grossa dal sapore militare viene ricamato con dolci applique, mentre intarsi di piume e motivi damier pailletè impreziosiscono il dress dalla silhouette essenziale e minimalista. Il maglione di shetland si sfoggia con la gonna sontuosa e sfarzosa; il coat oversize e avvolgente, è ricoperto di rose glitterate.
I capisaldi del guardaroba, dalla polo al cappotto mascolino, sono restituiti nella loro natura essenziale, mentre i materiali sono preziosi. Lane, velluti, mohair, vengono plasmati sui capi in una scala di neri, grigi, cammello, verdi militari, illuminati dai bagliori iridescenti di paillette rosse e turchesi.
Gli accessori non possono che essere anch’essi ad effetto sorpresa: beatle boots con elastici fitti di cabochon, ballerine aguzze di pelle maculata o specchiata, decolletè con grosso tacco e decori applicati come clip.
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