Nella splendida cornice di Palma de Maiorca si sono riuniti i giornalisti internazionali per la prova su strada della nuova Mercedes-Benz Classe B che avevamo avuto modo di incrociare già qualche settimana fa al Salone Internazionale dell’auto di Parigi.

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Design ed aspetto esteriore della nuova Mercedes-Benz Classe B

Disponibile in una vasta gamma di modelli (si può scegliere tra tre versioni, Excutive, Sport e Premium, personalizzabili ulteriormente con i pacchetti Night, Exclusive ed Exclusive AMG) la nuova Mercedes-Benz Classe B si presenta con un design ancora più dinamico e sportivo, oltre che con degli interni più esclusivi e tecnologici. Gli elementi che la caratterizzano sono identificabili già da lontano perché l’ampia mascherina del radiatore a due lamelle e le luci diurne integrate nei proiettori le donano un look unico che conferisce al veicolo sportività, sobrietà ed eleganza.

Piace, attira gli sguardi, e il lavoro di progettazione Gorden Wagener, head of design di Mercedes-Benz, segna un ulteriore record per la categoria grazie al miglior valore di Cx del segmento. Standard di riferimento anche in fatto di efficienza. “È la soluzione ideale – spiega Ola Källenius, responsabile Divisione Vendite di Mercedes-Benz Cars – per tutti coloro che cercano in un’automobile praticità, comfort e sicurezza e, allo stesso tempo, non vogliono rinunciare a sportività e dinamica di marcia”. Un’auto per tutte le occasioni: viaggio, famiglia, weekend sportivo e perchè no anche città visti i sistemi di ausilio al parcheggio.

La vista laterale della nuova Mercedes-Benz Classe B è caratterizzata da forme tondeggianti che terminano sul retro con uno spoiler nel quale è stata integrata la terza luce di stop. Il portellone posteriore si inserisce nel quadro generale del restyling ed offre un’ampia apertura che permette di ottenere un vano di carico spazioso e di facile accesso, grazie al pianale ribassato e privo di ostacoli. Sempre nel posteriore spiccano i terminali di scarico che sono ora completamente integrati nel paraurti.

Anche l’abitacolo si mostra più esclusivo e sportivo, con numerose possibilità di personalizzazione: spiccano, in particolare, il grande display sospeso della head unit e le luci soffuse “ambient”, disponibili in 12 colori.

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Dotazioni di sicurezza

Tra gli elementi distintivi del veicolo ci sono sicuramente le dotazioni di sicurezza, tema sul quale Mercedes-Benz investe da sempre molto. Evito volutamente di menzionare l’ATTENTION ASSIST (di serie) e il PARKTRONIC (a richiesta) migliorato, perché ormai sono tecnologie alle quali la casa di Stoccarda ci ha in qualche modo abituato.

La prima novità di rilievo riguarda i nuovi fari LED High performance (a richiesta) che migliorano notevolmente la visibilità. Ho avuto modo di sperimentarli proprio a notte fonda in una escursione non programmata. L’attivazione è semplice e basta spostare verso l’esterno la leva comunemente utilizzata per azionare il “passing”. L’effetto della luce bianca è molto profondo e simula la luce diurna. Diciamo che si avvicina molto alle condizioni di massimo confort alla guida e inoltre la specifica tecnica a LED offre consumi ridotti che permettono di risparmiare il 60% di energia rispetto ai fari xeno e il 70% rispetto ai fari alogeni. In termini di consumo di carburante si matura un risparmio irrisorio che comunque porta un beneficio all’ambiente nel quale vengono immessi 2,1 grammi di CO2 in meno.
Sempre in tema di luci è interessante far notare che la luminosità delle luci di stop e degli indicatori di direzione varia in funzione della luminosità dell’ambiente così se per esempio è troppo buio si evita di “abbagliare” chi dovesse essere per esempio dietro di noi allo stop. Lo avevamo visto in auto di segmenti superiori (Classe C, Classe E e Classe S) ed ora viene riproposto anche nella Classe B.

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Sempre in tema di sicurezza ho provato il COLLISION PREVENTION ASSIST PLUS. Quando dico che “ho provato” intendo dire che ho “lanciato” la mia Classe B contro un’altra vettura di un nostro collega e, grazie al cielo, è andato tutto bene (per tre volte di fila). Non avevo timore della tecnologia Mercedes-Benz ma certo è un’esperienza che non vi invito a provare se non siete perfettamente consapevoli di quello che state facendo (e soprattutto delle possibili conseguenze).
Il sistema COLLISION PREVENTION ASSIST PLUS è in grado di rilevare il veicolo che ci precede e, a velocità ridotte, interviene dapprima accendendo una spia rossa sul cruscotto e successivamente, in caso di assenza di reazione da parte del conducente, frenando autonomamente il veicolo. Addio ai piccoli tamponamenti cittadini.

Il sistema di riconoscimento dei segnali stradali è invece una dotazione a richiesta ma che sicuramente vorrei integrare nella mia prossima macchina. È comodo e alleggerisce il viaggio ricordando al pilota i principali cartelli stradali quali limite di velocità, divieto di sorpasso ed i relativi segnali di fine divieto.

Il sistema di telecamere posteriori facilita il parcheggio e la guida in retromarcia grazie anche ad un display TFT ad alta definizione posto al centro del cruscotto e che arriva ad avere una diagonale di 8”.

 

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Il sistema Connect Me

Per i più smanettoni c’è il sistema “Mercedes Connect Me” che, mediante un modulo di comunicazione installato a bordo della vettura, permette di accedere ad una serie di servizi quali gestione incidenti, manutenzione, telediagnosi e gestione guasti. Allo stesso modo il cliente particolarmente informatizzato potrà interrogare il veicolo sul livello di carburante, fermare o programmare il riscaldamento supplementare. In futuro saranno disponibili poi ulteriori funzionalità quali apertura e chiusura remota o tracking geografico.

Le motorizzazioni

La nuova Mercedes-Benz Classe B offre una gamma di motorizzazioni molto ampia: sono disponibili quattro motori diesel (con consumi compresi tra 3,6 e 5,0 l/100 km) e quattro a benzina (con dei consumi compresi tra 5,4 e 6,6 l/100 km), ai quali si aggiungono due modelli a trazione alternativa. Vi sono pure la B 180 e la B 180 CDI in versione BlueEFFICIENCY Edition. Inoltre, è possibile scegliere il piacere della trazione integrale 4MATIC con l’ottimo cambio 7G-Tronic. Partiamo dalla B160 (motore 1.481) e arriviamo alla classica B250 (motore 1.991 cc)

Le versioni “alternative”

Nell’ambito della nostra prova su strada abbiamo avuto anche l’opportunità di provare in anteprima due versioni che saranno commercializzate a breve: il modello B200 Natural Gas Drive ed il modello Classe B Electric Drive. Il primo modello è una soluzione interessante per tutti coloro i quali desiderano un’auto dal carburante alternativo senza rinunciare a nulla. Grazie al potente propulsore sviluppa ben 156 CV e ottempera alla norma sui gas di scarico EURO 6.
Il secondo modello, Electric Drive, è invece interessante perché permette di percorrere circa 200 km in piena autonomia elettrica e limita la schiavitù della presa di corrente. L’auto è stata sviluppata in collaborazione con gli americani di Tesla e ne eredita in parte la tecnologia. Tre le modalità di guida: Economy+, Economy e Sport.
Caratteristica in comune per entrambe: non si percepisce l’occupazione del sistema di alimentazione (bombole o batterie al litio) perché il tutto viene integrato nel pianale.

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In conclusione.

Parliamo di prezzo. Si parte da € 25.410,00 della versione B160 CDI (66 cv, motore 1.461 cc) per arrivare a € 37.357,00 per la versione benzina B250 4MATIC AUTOMATIC (211 cavalli, motore 1.991 cc con trazione integrale e cambio automatico – obbligatorio per le versioni 4MATIC).
Nemmeno una cifra poi così esorbitante, pensando alle dotazioni tecnologiche.
Si devono poi mettere in conto le eventuali personalizzazioni introdotte dalle versioni SPORT (sedili in pelle ecologica/tessuto, volante sportivo, cerchi in lega da 17” e doppio terminale di scarico a vista) e PREMIUM (sedili in pelle ecologica dinamica, specchi ripiegabili elettricamente, paraurti AMG, cerchi in lega AMG).

Grazie a numerosi sistemi di assistenza alla guida innovativi, in parte di serie, la nuova Classe B ha ridefinito gli standard di sicurezza nella categoria delle compatte. Si ricordino, in particolare, il Collision Prevention Assist Plus, che include la frenata parziale autonoma per ridurre il rischio di tamponamenti, e l’Attention Assist, ulteriormente perfezionato rispetto a prima. Per finire, “Mercedes connect me” collega l’autovettura all’ambiente che la circonda, mettendo a disposizione del conduttore servizi gestione incidenti, manutenzione e gestione guasti. Inoltre, il Remote Online – a richiesta – permette di collegarsi alla propria vettura tramite il portale “connect.mercedes.me”.

Convince l’estetica e piace perché è comoda, pratica e permette anche lunghi viaggi in assoluto relax.

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Vi lascio con alcune immagini scattate durante il viaggio…

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A proposito dell'autore

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