Durante la settimana della moda milanese Alessandro Dell’Acqua mostra il suo percorso progettuale attraverso la nuova collezione N21 autunno inverno 2015 2016. Si tratta di una vera e propria crescita stilistica che passa attraverso movimenti di un montaggio cinematografico dato da associazioni impreviste, tagli improvvisi, snodi inattesi che si armonizzano attraverso una narrazione organica che evidenzia la somma e le differenze delle parti.
Alternanze e contrapposizioni diventano qui emblema di uno stile in decalage. Vengono rubati dal guardaroba maschile i cappotti di grossi spiegati che vengono abbinate pantaloni laminati in un denso tessuto d’arredo. Scene e paesaggi tipiche delle t0appezzerie e degli arazzi patrizi prendono qui il sopravvento diventando jacquard ricamati sui piccoli cappotti di maglia pastello. Il bianco esprime la ricerca di una innocenza seducente: negli abiti dalle balze plissé fino ai cappotti che brulicano di fiori e petali. Le gonne divengono a matita e compaiono le minigonne da indossare sui pantaloni a tubo. La palette cromatica è pittorica: bianco, rosa pallido, beige, pastelli tenui, nero assertivo. ai piedi compaiono stivaletti piatti o dai grossi tacchi che siglano l’immagine che diviene così sospesa fra carnalità e candore
Questa nuova stagione N21 autunno inverno 2015 2016 contrappone la sensualità sontuosa e insieme domestica di Senso di Luchino Visconti al pragmatismo dello sportwear prettamente americano definendo una donna ritrosa complessa seppure cristallina
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