I mercanti veneziani, dopo un giornata di duro lavoro, erano soliti fermarsi e bere la proverbiale ombra di vino, accompagnandola con stuzzichini vari in piccole porzioni, senza sapere che stavano facendo la storia aprendo la strada all’happy hour che i milanesi hanno divulgato nel mondo e reso un rito quasi sacro (vabbè, concedetemelo dai).
Questi stuzzichini venivano chiamati cicchetti, e la loro tradizione viene portata avanti e riproposta proprio a Milano (dopo Padova) da Mise en Place, location dedicata al cibo di qualità e aperta dalla colazione alla cena con accento particolare sul delivery, servizio in via di espansione e sviluppo che permette a privati e uffici di poter ordinare quanto c’è in carta e di vederselo recapitare comodamente, sfruttando anche l’innovativo brevetto per i contenitori del cibo fatti in modo tale da non rovinarne l’impiattamento.
Il menù propone la scelta tra piatti veg, di terra e di mare, e la possibilità di ordinare succulenti burger; sono presenti preparazioni che parlano di Italia (e comunque ogni dubbio sull’impronta del locale viene spazzato dal soffitto dipinto con il Tricolore!!) come caponata, parmigiana di melanzane, insalate di cereali e verdura, baccalà con cipolla di Tropea caramellata (mmmmm…………), le tartare di carne e di pesce, insalata di polpo e stuzzicherie come i supplì, le crocchette, le polpettine di melanzane e piatti che virano verso un gusto più internazionale, a base di riso venere, frutta esotica, zenzero, fois gras, curry e lo spettacolare (veramente tenerissimo) manzo kobe.
Ma parlavamo di cicchetti, giusto? Bene, la peculiarità di Mise en Place è che quasi tutti i piatti della carta sono ordinabili anche in versione cicchetto, mini porzione da 70 gr che permette di gustare senza scoppiare e di comporre la propria personalissima degustazione assaggiando più pietanze, proprio come ha fatto il vostro umile e goloso scrivano: già accennato del baccalà e della tartare di kobe super tenera, The Old Now ha assaggiato per voi (è uno sporco lavoro……) anche un’insalata di pollo, curry e ananas, equilibrata tra dolce e piccante e molto fresca, e la tartare di tonno, buona perchè il sapore della materia prima risalta grazie al condimento discreto e non coprente.
I dolci sono home made, e qui niente cicchetto amici: vi dovrete sacrificare e consumare una succulenta e abbondante fetta di pastiera piuttosto che di mousse al cioccolato con granella di nocciole (immaginatemi con gli occhi a cuoricino mentre ci ripenso!).
La location è in uno spazio non grande, ma ampliato dal soppalco con vista sulla zona bar e la vetrina su strada, che sarebbe poi via Fatebenefratelli, alle porte del Quadrilatero. Mise en Place vi aspetta: per una dolce colazione o un pranzo veloce, se siete aperitivisti convinti o se volete cenare con gusto, troverete di che soddisfare le vostre amiche papille gustative!
Credits courtesy of Mise en place | Tutti i diritti sono riservati
Articolo scritto e redatto da Lorenzo Volpi | Tutti i diritti sono riservati