Affascinantissime. Assolutamente. Le maxi lunghezze, soprattutto se leggere al profumo di fata, esercitano un fascino indiscutibile. Soprattutto su di me. Così, con l’avvento della calda stagione, comincio sempre a fantasticare su quali saranno le proposte (low cost) intorno a questo tema. Zara mi lascia sempre completamente in balia della voglia di avere-avere-avere. Tra tulle, modal e trasparenze. Pervasa dalla voglia di comprare e comprare, sapendo che poi, forse, tutte quelle maxi lunghezze, declinate in gonne e abiti, non le porterò poi tanto. Perché si, a volte manca il luogo, a volte l’occasione
Nonostante questo il piacere di riscoprirle ancora trend stagionale, mi ha ovviamente stuzzicata, già intenta a pensare come verranno riproposte tra gli scaffali degli store per le comuni mortali accessibili. Perché si, Saint Laurent, Scervino, John Galliano, hanno declinato il tema con tagli e colori interessanti, ma noi altre, che passeggiamo tra le strade delle nostre città, con tacchi alti che si dilettano nel saltare qua e la tra ciottoli e sanpietrini, beh, noi le passerelle le guardiamo, magari anche dalla prima fila del front row, ma le guardiamo. Non le compriamo. E lo stesso vale per Simonetta Ravizza, Mary Katrantzou, Sachin+Babi. Mille favolose interpretazioni. Da guardare e gustare.
Esotismi, patterns caleidoscopici, volumi nuovi, abiti concettuali, sovrapposizioni, declinazioni rock e romantiche, quasi elfiche, eleganti e sofisticate, frizzanti e colorate. Mille i temi, mille i risultati che mi hanno catturata. MSGM ancora favolosa.
C’è un fascino inspiegabile nel fluire delle linee che solo capi dalle maxi lunghezze hanno. C’è qualcosa che cattura. Sarà sentirsi tutte un po’ più affascinanti. Sarà sentirsi tutte un po’ più femminili e belle, che al sol pensiero porteresti solo quelle. Sarà che mascherano qui ed esaltano la, sarà che i piedi scalzi che spuntano tra le sovrapposizioni di tessuti e trasparenze neanche un sogno, sarà che fa sentire tutte un po’ più principesse. Ma moderne. Scalze, con le converse, o con quei biker che da quando gli hai comprati non sai più dire no.
Inutile commentare che per portare abiti lunghi e favolosi sia richiesto uno stacco di gamba da passerella, inutile dire serva l’occasione, perchè si, c’è tempo, modo e luogo (ndr), ma anche se non vantiamo gambe lunghissime, vale la pena di adorarli.
Barbara
(Credits: Tumblr)
Articolo scritto e redatto da Barbara Ceriali | Tutti i diritti sono riservati