E’ diventata famosissima in pochissimo tempo. Il suo video di esordio insopportabilmente donna ha sforato attualmente le 750.000 visualizzazioni su YouTube. Sotto il nome di Tess Masazza troviamo una giovane giornalista parigina approdata a Milano. Ma soprattutto troviamo l’incarnazione di ogni donna che può diventare “insopportabilmente donna” in pochi istanti. Fra ironia e realtà, fra bellezza e simpatia, fra video di alta qualità e frasi studiate a tavolino, Tess Masazza ci racconta il mondo femminile in una chiave assolutamente attuale e concreta, divertente ed al tempo stesso in grado di farci riflettere su alcuni lati del nostro carattere e del nostro modo di affrontare le cose di ogni giorno. Ho voluto saperne di più e ho snocciolato una decina di domande su di lei, sui suoi video, sul rapporto che esiste fra blogger e youtuber e molto altro. Leggete cosa mi ha risposto
Tess e i video. Ma prima di tutto Tess. Racconta qualcosa di te, di quello che fai e di come s’è approdata al mondo di you tube
Sono francese, ho 27 anni e vivo in Italia da 6 anni. Sono giornalista specializzata nel settore moda e lifestyle, ho lavorato per diverse testate cartacee e online. L’idea di aprire un blog mi è sempre piaciuta, ma sapevo che sarebbe stato difficile per non dire impossibile farsi notare in mezzo agli innumerevoli altri siti già esistenti. Così mi è venuta l’idea di Melodramachic: un blog che parla dell’universo femminile – dalla passione per la moda alle relazioni di coppia – in modo molto scherzoso, ironico e attraverso diversi mezzi come la scrittura, la fotografia e appunto, il mio cavallo di battaglia, il video. Pubblico ogni mese sul mio canale youtube una puntata della mia web serie: ‘Insopportabilmente donna’.
Cosa pensi del mondo italiano di you tube e quali tipologie di account segui (beauty, moda..)
Credo che ci sia un potenziale enorme, tra ragazzi talentuosi, idee nuove e voglia di fare. Mi vengono in mente nomi come Frank Matano, I Pantellas, Clapis per quanto riguarda il genere ‘comico’ che più assomiglia al mio, ma anche esperti di moda e beauty come l’ormai stra famosa Clio Make Up, in qualche modo pioniera del video tutorial su youtube. Il problema in italia, secondo me, è la percezione dell’immaginario collettivo che ad oggi è ancora molto scettico riguardo al mondo youtube e addirittura internet in generale. Da una parte è un peccato, dall’altra meglio per noi, “youtubers in erba”, perché significa che la concorrenza non è ancora spietata e che di conseguenza è il momento giusto per sfondare
Come si svolge la realizzazione di uno dei due video? (Idea, registrazione, messa on-line, tempo di realizzazione..)
Parto da un tema specifico poi inizio a scrivere tutto quello che mi passa per la testa,
freddure, parole, titoli di canzoni, film, nomi. Poi metto giù un vero e proprio copione con le battute, le location, il look e persino la tipologia d’inquadratura. A questo punto subentra la mia amica e videomaker Beatrice Quadri, alla quale ho affidato le riprese e il montaggio di ogni video. Siamo molto complice e – essendo una donna (rompiscatole) pure lei – mi dà tanti consigli sia per la scrittura dei testi che per l’interpretazione
C’è qualcuno, o qualcosa, a cui t’ispiri quando pensi alla realizzazione di un nuovo video?
Sembrerà scontato come risposta ma sono proprio le donne la mia inesauribile fonte di ispirazione. Sono molto osservatrice: guardo, studio, analizzo i loro atteggiamenti che, con un po’ di fantasia possono diventare veri e propri sketch. Altrimenti mi spiro molto a personaggi femminili come Bridget Jones o ancora Carrie Bradshaw di Sex and The city. Invidio molto la spontaneità e la comicità della conduttrice americana Ellen DeGeneres. In Italia mi piace moltissimo Debora Villa, ho visto il suo ultimo spettacolo, ho riso dall’inizio alla fine.
Mondo blogger vs mondo youtubers. Sembrano due mondi completamente distaccati e quasi in competizione. Cosa ne pensi e da quale lato, se così possiamo chiamarlo, propendi?
Non credo siano due mondi distaccati. Certo sono molto diversi, ma si possono benissimo sfruttare entrambi, dipende da quello che fai e sopratutto da quello che vuoi comunicare. Credo di esserne l’esempio: il mio intento è di raccontare uno spaccato di vita delle donne moderne, cerco quindi di usare tutti i mezzi a disposizione per raggiungere il più persone possibile.
Abbiamo letto online che il mondo della fotografia fa parte della tua famiglia. Raccontaci il tuo rapporto con le immagini “statiche” in correlazione alla tua scelta di affrontare on-line la tematica delle immagini “dinamiche”
Si, mia madre è fotografa. Io stesso ho seguito diversi corsi di fotografia e ho assistito
diversi fotografi di moda. Il potenziale di comunicazione di una fotografia è potente come quello di un video. L’interpretazione, il messaggio, l’inquadratura, i colori: dietro ogni foto che pubblico (tra l’altro la maggior parte scattate da mia madre) c’è un’accurata preparazione. Ovviamente con le immagini ‘dinamiche’ ovvero il video, puoi esasperare di più il concetto, l’espressione del viso o del corpo e quindi, come nel mio caso, se l’intento è quello di fare ridere, sicuramente funziona di più.
Quale dei sociali network attualmente in voga preferisci e perché?
Uso tutti i sociali network come instagram e twitter, ma quello che sfrutto di più è sicuramente Facebook per la facilità di condivisione di un contenuto (basta un click), per la possibilità di ‘taggare’ una persona e di conseguenza fare diventare automaticamente il contenuto visibile agli ‘amici’ di questa persona e infine, per il fatto di poter sfruttare ogni mezzo di comunicazione: dal semplice status, alla foto fino al video.
Quale pensi sia stata la chiave del tuo successo video?
L’originalità, la spontaneità ma anche e sopratutto la semplicità. Cerco sempre di essere il più naturale possibile nella scrittura del copione e nel mio modo di recitare. Non mi piace sopraffare, esagerare, non voglio assolutamente cadere nell’eccesso. Le donne che mi seguono si riconoscono in me e gli uomini riconoscono le proprie fidanzate: ecco perché funzionano i miei video
Raccontaci qualcosa di sé che nessuno sa
Ho una paura tremenda dell’aereo. Al decollo chiedo di poter stringere la mano del mio vicino, anche se non lo conosco. Poi passo l’intero volo a fissare le hostess perché penso che se loro sono serene in “teoria” significa che va tutto bene. Ah poi sono una grande rompiscatole, però credo che ormai questo si sia capito
C’è una domanda che avresti desiderato? Scrivila e risponditi
Sono un esperta in figuracce e disastri, magari una domanda tipo: “Qual è stata la più grande figuraccia della tua vita?”. Ti risponderei che ce ne sono tante, ma che una delle più belle è stato quando, dopo una serata, sono andata piangendo dalla polizia per denunciare il furto della mia macchina che in realtà era esattamente dove l’avevo lasciato, solo che non me lo ricordavo. Oppure quando sono arrivata in ritardo a un colloquio perché ero rimasta chiusa nel bagno… dell’ufficio dove si svolgeva il colloquio.