Un percorso seducente, curioso, quello che Pietro Francesco Tomarchio Gelmini, storico e guida turistica, ci propone per la settimana di San Valentino. Eros e Thanatos – Amore e Morte nella Genova Storica e L’educazione sentimentale a Genova nell’Ottocento. Genova la Superba, città dell’amore.

Una cena con portate afrodisiache fra il rosa e il noir di storie d’amore passionali e tragiche al ristorante erotico e gin bar genovese Velluto Blu, il sette febbraio.  Linguine dell’antico pastificio Benedetto Cavalieri aglio, olio e peperoncino con crema di mozzarella di bufala, tagliata di manzo con gelatina allo zafferano, sfogliatelle di patate, marmellata di peperoncini e sale rosa.  Donne seducenti, appassionate, trasgressive, cortigiane passionali. Nei carruggi, presenze di dolci fantasmi che dal passato piangono le loro pene d’amore.  Frementi passioni non cancellate dai secoli. Vite e fughe nei chiaro scuri dei vicoli. Storie drammatiche, romantiche, degne di un’opera teatrale, che ci offrono l’affresco di una città millenaria, pronta a raccontare le sue liasion. Storie come quelle del musicista Alessandro Stradella, pugnalato da  un sicario sulla scalinata della Chiesa di San Pietro in Bianchi. La sua colpa? Essersi innamorato di una donna già compagna di un nobile veneziano, oppure quella della giovane Tommasina Spinola, moglie dell’anziano Luca Battista Spinola. La ragazza si innamora cortesemente e castamente  del re Luigi XII: ad una festa, ballando con lui, sentendone il respiro sulla pelle. E’amore per sempre. In seguito, credendo che il sovrano sia morto nella battaglia di Cerignola, Tommasina si chiude in una apatica clausura, scrivendo lunghe lettere d’amore e lasciandosi morire. Tornato a Genova, Luigi XII volgendosi verso Palazzo Spinola, sulla piccola piazzetta disse: “sarebbe potuto essere un amor perfetto”. 

Vico-dellAmor-perfetto-508x350[1]

DSC09719+ copy

Chiesa di San Pietro in Bianchi. Daniela Rigoni (c)

Il viaggio dell’amore di Pietro Francesco continuerà il 12 febbraio a Palazzo Montanaro, casa Valéry, con la musica romantica di Patrizia Priarone e Patrizia Battaglia, pianista e contralto del Teatro Carlo Felice, in un avvincente connubio fra aperitivi, storie e leggende. Un delicato momento, evocativo e coinvolgente, che impreziosirà la nostra conoscenza dell’amore.

Per informazioni:

Tel. 3451463965

[email protected]

Articolo scritto e redatto da DANIELA RIGONI | Tutti i diritti sono riservati

A proposito dell'autore

Chi ha detto che stare dietro le quinte sia noioso? Redazione è un piccolo mondo di penne e menti attive che coordinano, insieme a Laura, la programmazione per theoldnow.it Instancabili e sempre ricchi di spunti noi di Redazione ci occupiamo di comunicati stampa, flash news, aggiornamenti e coordinamento degli autori! Vi sembra poco?

Post correlati