La collezione proposta da Frankie Morello per l’autunno inverno 2013/2014 vede un esercito di femmes fatales iperfemminili e misteriose. Pierfrancesco Gigliotti e Maurizio Modica portano sulla loro passerella un’atmosfera che ricorda in maniera profonda una pellicola cinematografica ambientata nella Los Angeles degli anni Cinquanta, durante la quale la donna si ispira ad un’ intrigante Black Dahlia, in equilibrio tra la metà del secolo scorso e la contemporaneità
Le forme ed i volumi sono costruiti senza alcuna concessione alla fluidità, vengono interpretati da materiali sostenuti, come i tessuti tubico-matelassé in lurex oppure in lane-seta. Fondamentale il gioco degli opposti dove i tessuti più tradizionali sono re-interpretati da capi sportivi come la felpa; mentre i capi più classici, come la longuette, viene realizzata in tessuto tecnico. Primo piano sugli accessori dall’appeal grafico. Borse rigide, bidimensionali portate a mano e “Romy” un piccolo cilindro in vitello spazzolato rigido
La cartella cromatica si compone di bordeaux, rossi e rosa in tutte le sue tonalità. Bianco e nero, tocchi di grigio, argento, asfalto per arrivare al metallo, per un gioco di luci e colori da incantare, in passerella e non